Si è conclusa la 6^ edizione della Tappa IT.A.CÀ Ravenna: quest’anno il tema ha guidato un percorso alla riscoperta delle proprie radici, promuovendo uno stile di viaggio capace di unire territorio e cultura. Con un programma di sei eventi tra Brisighella e Ravenna, il festival ha portato a esplorare e celebrare la storia, la natura e l’arte nella terra di Romagna, creando connessioni profonde tra il patrimonio locale e i visitatori e soprattutto tra la rete di partner che hanno realizzato la tappa, coordinati dall’Agenzia di Ravenna HappyMinds e da La Casa dei Racconti di Brisighella.
Weekend a Brisighella: musica e camminata tra le colline
Il festival ha preso il via a Brisighella, il 5 e 6 ottobre, con un mix unico di musica, trekking e storia locale. Sabato sera il Teatro Cinema Giardino ha ospitato il suggestivo concerto “Radici in movimento, relazioni e rituali musicali dal jazz alle foreste del Centrafrica” con Piero Bittolo Bon e Andrea Grillini, che hanno accompagnato il pubblico in un viaggio musicale tra sonorità jazz e ritmi africani. Ad arricchire l’esperienza, lo spettacolo di luci laser di Alberto Novello, in arte JesterN, che ha trasformato l’evento in una vera immersione sensoriale.
La domenica, un trekking nella Vena del Gesso ci ha portato alla scoperta delle antiche radici del territorio, in un percorso ad anello tra la Pieve di Tho, il Castello e la chiesa di Rontana attraverso la Via dell’Olio e la Via degli Alpini. Con il fascino intatto della natura circostante, hanno potuto vivere un’autentica esperienza di contatto con il presente e con il passato.
Weekend a Ravenna: esperienze nelle radici tra arte e natura
Il secondo fine settimana, il 12 e 13 ottobre, a Ravenna si è svolto un programma di eventi che ha messo al centro le sue bellezze naturali e culturali. Sabato mattina è iniziato con un bike tour, “Le radici della pineta di Classe: storie di terre e mare”, che ha condotto i ciclisti nella secolare Pineta di Classe fino alla foce del fiume Bevano, una meravigliosa zona naturalistica protetta.
Prima del bike tour e poi in un secondo itinerario guidato, ə partecipantə hanno esplorato le radici e le origini della città di Ravenna grazie alla visita dell’affascinante Museo Classis.
Nel pomeriggio, un secondo itinerario in bici ha portato alla scoperta di Sant’Alberto e del Parco del Delta del Po, noto per la sua ricca biodiversità. Questo tour ha permesso di conoscere le tradizioni del luogo anche attraverso la storia di Olindo Guerrini, celebre poeta romagnolo e appassionato ciclista.
La domenica è stata dedicata alla tradizione dell’artigianato ravennate con l’itinerario “Alla scoperta delle radici dell’artigianato locale: il mosaico di ieri e di oggi”. Durante il tour, ə partecipantə hanno visitato splendidi monumenti della città e assistito a dimostrazioni dal vivo di artigianə localə, osservando da vicino come il mosaico continui a essere un simbolo d’identità per la città. Il percorso ha anche offerto uno sguardo sulla street art locale, per ammirare l’evoluzione artistica del territorio.
A coronamento di questo viaggio attraverso le radici culturali della città, ə partecipantə hanno gustato un brunch romagnolo, un omaggio alla cucina tradizionale reinterpretata in chiave sostenibile.
Grazie alla numerosa partecipazione, IT.A.CÀ si conferma un appuntamento immancabile per chi desidera viaggiare in modo sostenibile e responsabile, scoprendo il legame tra cultura e natura nelle terre di Romagna.
Blog IT.A.CÀ
Viola Liverani
Coordinamento Tappa Ravenna
Linkedin
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!