La tappa Valle Panaro che si è svolta dal 24 agosto al 1 settembre in questa edizione 2024 di IT.A.CÀ Festival ha fatto tris – insieme al Comune di Spilamberto, Guiglia e Savignano sul Panaro che fanno parte dell’Unione Terra di Castelli e che hanno aderito al tema nazionale del festival “Radici in movimento – dove mai andiamo. Sempre a casa?”.
Il programma creato si è fondato su due concetti cardini: il primo “Viaggiare nei luoghi della quotidianità, ri-partendo da casa e provando ad afferrare e valorizzare il genius loci degli spazi che ogni giorno abitiamo, fondato sulla cura e sul rafforzamento del legame con il territorio” e il secondo “Una comunità senza la conoscenza della propria storia, origine e cultura, è come un albero senza radici. Per quanto possano essere nascoste, le radici sono infatti fondamentali e costituiscono le invisibili fondamenta che le reggono in piedi”.
Alcuni esempi del primo concetto cardine sono stati: “Avventura fuori casa” rivolta a giovanissimi di 9/10 anni, che per tre giorni hanno vissuto l’esperienza del campeggio e si sono immersi nell’habitat naturale del Parco di Sassi di Rocca Malatina e sul Cammino dell‘Unione a Guiglia, La via delle querce a Savignano come anche il ciclotour alla Ricerche delle radici Spilambertesi.
Per il secondo concetto cardine, quello che si è cercato di fare è di far conoscere i territori e i luoghi di appartenenza dei diversi paesi come il Borgo di Rocchetta di Guiglia, il Borgo medievale di Savignano Alto, e come dei tanti musei piccoli ma di importanza nazionale come Museo della Venere ed Elefante o Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale sparsi in questo territorio.
Radici in movimento che ci rendono abitanti di ogni luogo, anche di quello appena raggiunto. Un esempio ne sono i racconti corali di storie di vita di cittadini migranti conosciuti grazie al Film Racconto straniero o conosciuti nella vita reale durante la Cena di condivisione con famiglie di tante comunità tenutasi a Spilamberto.
Le eccellenze presentate in questa edizione sono molteplici e uniche. Si va dalle opere degli artisti Lorenzo Lunati, creatore ed artista poliedrico di fama internazionale, e di Francesco Bondioli, eclettico scultore e pittore che non si muove dalla sua collina d’artista, alle eccellenze di tante Aziende del Distretto Biologico che hanno accolto i partecipanti con i loro assaggi dal vino ancestrale alla birra artigianale, dai borlenghi ai profumi del bosco con pane fragrante di grani antichi, per finire con la Gara di dolcezza degli Amaretti di Spilamberto del Circolo Paradosso.
Non sono mancati spettacoli creati appositamente per la tappa come il concerto “Amarcord del Growing Birds Quartet”, lo spettacolo itinerante “Sulle tracce del Cavalier Lamberto” di Luca Parmeggiani e lo spettacolo del Teatro di Comunità di Spilamberto “Terre lontane, Radici vicine”, la performance di Ass.zione Adiacenze con Prospettive In itinere, ed infine “Il Tesoro dei Longobardi” dell’Ass.zione Militia Sancti Michaeli che hanno divertito ed emozionato.
Per ultimi, ma non meno degni di nota, da segnalare sono i due eventi istituzionali: il Convegno “Buone Pratiche in Comune” che ha fatto incontrare IT.A.CÀ, i Comuni Virtuosi e Legambiente e l’incontro IT.A.CÀ MINER che ha presentato i quattro cammini che attraversano i territori della tappa.
I valori del turismo responsabile e l’idea di come dovrebbe essere tutto il turismo che IT.A.CÀ e i suoi partner portano avanti come Garden Sharing, Altra Economia e Progetto Asud, questi due incontri sono stati fondamentali per far conoscere ancora di più il cuore di IT.A.CÀ.
Per la tappa Valle Panaro edizione 2024, noi del Centro Culturale Almo di Piumazzo e i Comuni di Spilamberto, Savignano s.Panaro e Guiglia ringraziamo vivamente tutti i partecipanti, tutti i volontari e tutte le realtà che hanno collaborato in questa edizione 2024: Proloco Savignano s.p, Etcetera, Centro Sri Aurobindo e Mère, Associazione Amici di Rocchetta, White Dog Brewery, Spilamberto Antica, Avis Comunale Spilamberto, Lunati Manufactoring Ideas, Associazione Adiacenze, Circolo Paradosso, Centro Buddista Internazionale, Associazione Militia Sancti Michaeli, Osteria del 32, Acetaia Villa San Donnino, ViviSanVito, Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Distretto Biologico Valli del Panaro, Cammino dell’Unione, Overseas Onlus, Università Popolare Natalia Ginzburg di Vignola, Teatro di Comunità di Spilamberto, Banca del Tempo, Gu.Pho festival,Save Italian Beauty,Le Rotte del Merlo
Ringraziamo tutti/e coloro che ci hanno aiutato in questa importante edizione e ci diamo appuntamento per il prossimo anno, intanto buon viaggio 🙂
Blog IT.A.CÀ
Aurora Ferrari
Responsabile Comunicazione Tappa Valle Panaro
Linkedin | @IG
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