REPORT Festival IT.A.CÀ
III edizione 2011
La III edizione di IT.A.CÀ migranti e viaggiatori: FESTIVAL DEL TURISMO RESPONSABILE, si è svolta a Bologna e dintorni, dal 22 al 29 maggio 2011, in collaborazione con un network di oltre 70 realtà attive sul territorio nazionale ed internazionale.
L’evento ha voluto offrire 8 giorni di itinerari dentro e fuori mura alla scoperta delle diverse facce del viaggio, della natura e del patrimonio locale: proposte di turismo responsabile, concorsi internazionali, cene esperienziali, laboratori, itinerari, presentazione di libri, mostre, concerti, eventi di incontro e confronto per riflettere in chiave critica sul concetto di viaggio, sulle migrazioni come fenomeno globale, sugli squilibri e le disuguaglianze del mondo.
L’obiettivo è creare eventi e momenti d’incontro e condivisione volti a valorizzare il territorio, il patrimonio artistico-culturale e promuovere il tema della responsabilità e della sostenibilità attraverso il turismo. In particolare ci si propone di sensibilizzare i cittadini all’idea del viaggio non solo come semplice vacanza, trasgressione, svago, ma come un’esperienza dove si possa trovare la sfida, il rischio, il desiderio di conoscenza e scoperta (fuori dalle rotte di turismo di massa) del mondo vicino e lontano da casa. Perché il viaggio responsabile parte da casa e arriva a casa (ît a cà = sei a casa? in dialetto bolognese), una qualsiasi casa, una qualsiasi Itaca da raggiungere, dove più che la meta conta il percorso e il modo in cui ci si mette in cammino.
Il festival è stato organizzato da: YODA, COSPE, CESTAS, NEXUS
Con la compartecipazione di: Provincia di Bologna, Regione Emilia Romagna (Pace e Diritti Umani), Coop Adriatica, AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile)
Con il patrocinio di: Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Quartiere Santo Stefano
Media partners: ViaemiliaNet, Crossmode.it, Radio Città del Capo, Radio Città Fujiko, Il Resto del Carlino
Co-finanziato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali nell’ambito del progetto il Labirinto-2010; e da EARTH FOR ALL–Terra Futura: una Terra di Tutti. “Information Campaign on Sustainable Agriculture, Biodiversity and Environment Protection: the new challenges for CAP”.
In collaborazione con: Borghi Autentici d’Italia, VicoloPagliaCorta, Compagnia Teatro dell’Argine, Biblioteca Amical Cabral, C.U.B.E, Primavera Urbana, Turisti non a caso, AIFO, CaravànVisual, Polisportiva Giardini Margherita, Krila, Macondo: suoni di sogni, Nhelete, Biblioteca Vivente-BVBO, Leggere Strutture, Dulcamara, Deep, Il Rovescio, Sopra i ponti, Z.I.A, Radici Solidali, Millenuvole, WWF Bologna, Home Food, BolognAngoloB, Home Movies, Sopra i Ponti, Parco dei Gessi Bolognesi, Pimpinella, Didasco, Dulcamara, Mercato della Terra, Rete Fattorie Didattiche Bologna, A.s.d. City Sports Tours, Rental Bike Bologna, CSI Bologna, RUMI produzioni, B&Bio LunaBlanca, Maison de la Joie, Unione degli Studenti Albanesi di Bologna, Scuola di Danza Egiziana Maria Martinez, Peruresponsabile, Coop L’Orto, Viaggi e Miraggi, T-ERRE Turismo Responsabile, Hispania: Lengua y Cultura españolas en Bolonia, AFSAI, ICEA, Cooperativa IT2 Le Torri, Coop Voli, Seacoop, Teatro dell’ES-Museo dei Burattini (Budrio). Campionato Mondiale di Pesto Genovese al Mortaio, Associazione Culturale dei Palatifini, Kappa Edizioni, Istituto Parri.
Special Partner
PenTales e Institute for Public Knowledge, New York University.
Con queste due realtà di New York è stato realizzato l’evento “The Itaca Contest” – concorso internazionale di parole e immagini, a cui hanno partecipato oltre 250 opere provenienti da tutto il mondo – premiate a Bologna il 25 maggio e a New York l’8 giugno 2011.
Il festival è gemellato con: Comune & Proloco di Casalecchio di Reno (Bologna)
La realizzazione del festival ha portato alla formazione di una rete operativa tra differenti realtà (tour operator, istituzioni, associazioni, Ong) che si occupano di turismo responsabile sul territorio nazionale e internazionale. Le azioni proposte all’interno del progetto vedono l’attiva collaborazione delle realtà sopra citate e della rete di supporto di ogni organizzazione. Si è trattato fin dalla fase di progettazione di un intenso lavoro di rete e condivisione di obiettivi e strategie da parte dei partner coinvolti. Il network si è sviluppato attraverso incontri periodici di progettazione del Comitato di pilotaggio composto fra le diverse organizzazioni e volontari partecipanti alla realizzazione del festival, allargando continuamente il network a nuove realtà istituzionali, private e associative.
Nei diversi incontri di coordinamento sono stati evidenziati i punti in comune da realizzare durante la settimana del festival, l’ampliamento del network con l’aggiunta di nuove realtà che operano sul territorio. Si è dunque deciso di offrire il massimo della possibilità di partecipazione a quanti fossero interessati, attraverso esposizioni, banchetti informativi, proiezioni video e momenti di incontro con la cittadinanza.
Il festival ha rappresentato un’occasione di apprendimento e confronto, all’interno del quale i diversi attori coinvolti nelle attività turistiche responsabili come utenti, istituzioni, tour operator, agenzie viaggio, associazioni, cooperative, hanno potuto scambiare le proprie conoscenze, condividere le proprie esperienze e chiarire i propri dubbi, con l’obiettivo di incentivare sempre maggiormente questa tipologia di viaggio, diffondendo anche tra i “neofiti” di questo settore i valori che stanno alla base del turismo responsabile.
Importante è stata la creazione degli itinerari pensati e proposti alla cittadinanza durante tutta la settimana del festival alla scoperta della città e dei dintorni di Bologna, dai parchi naturali alle fattorie didattiche, dalla valorizzazione del territorio locale alla presentazione dei prodotti e ricette tipiche della cucina emiliano romagnola.
RIASSUNTO DELLE PARTECIPAZIONI AL FESTIVAL:
“HUMANITY FAIR – Fiera di altre umanità” – ITC San Lazzaro |
400 persone |
Convegno: “Un milione e duecentomila stereotipi..” presso Scienze della Formazione |
150 persone |
Librerie Coop Ambasciatori: presentazione libri AITR | 50 persone |
Serata Saharawi: note e tessuti dal deserto- Zia zona di Interazione Artistica |
200 persone |
Convegno: Turismo e Legalità – Istituto Tanari | 120 persone |
Osteria il rovescio- serata Mozambico | 90 persone |
Concerto”FOUROADS – Viaggiando sui sogni” | 250 persone |
Biblitoeca Amical Cabral: premiazione Itaca-Contest | 150 persone |
Il piatto del vicino: cena esperienziale | 130 persone |
Le due giornate residenziali Presso “I giardini del Baraccano” |
800 persone (totale venerdì 27 maggio)1500 persone (totale sabato 28 maggio) |
Giornata presso la Cooperativa Dulcamara | 400 persone |
TOTALE | 5.000 persone |