BOLOGNA
Sala Silentium (Vicolo Bolognetti, 2)
10.00- 13.00 Convegno: Turismo e disabilità: l’inaccessibilità ospitale
Da qualche anno a questa parte, disabilità e turismo, viaggiano sempre più spesso a braccetto. Lo si nota da molte cose, a cominciare da un tangibile incremento dell’offerta turistica rivolta a persone con disabilità.
Dal punto di vista culturale, questa crescente attenzione è sintomo di un’importante evoluzione dei costumi, che vede sempre di più la disabilità come una condizione umana con cui co-esistere più che qualcosa da cui farsi schiacciare. Qualche anno fa Niccolò Fabi cantava: “il sogno è un altro modo in cui guardare … non c’è un posto migliore in cui sognare”. Andando di libera interpretazione, è come un invito a uscire dalla logica che, per decenni, ha collegato la dimensione della disabilità unicamente alla malattia o all’assistenza, insistendo sui limiti e sull’impossibilità di “non poter fare”, fino a quasi “non poter essere” (persona). L’esclusiva visione del limite e dell’assenza si coglie anche nelle “definizioni” e nelle modalità di parlare delle persone con disabilità: diversamente abile, invalido, handicappato (ecc…) Molti sono i cambiamenti in atto, molte le evoluzioni, oggi si è consapevoli che è necessario restituire alle persone diritti, opportunità e capacità di autodeterminazione in tutti gli ambiti della vita, ivi incluso quello del tempo libero. In questi termini, il nesso col “turismo”, che significa soprattutto opportunità di vivere e godere di esperienze, ovvero crescere ed entrare in relazione con altri, appare molto evidente. E lavorare sul legame con il turismo significa, tra le altre cose, individuare gli indicatori di ospitalità ed accoglienza, capaci di arricchire sia in quantità che in qualità l’offerta turistica rivolta a tutti, magari con un occhio di riguardo per chi, come le persone con disabilità, ha maggiori difficoltà.
Intervengono Luca Baldassarre – AnimActiva Prof. Giovanni Maria Mazzanti – Dipartimento di Scienze Economiche (Università di Bologna) Angela Bianchi – Provincia di Bologna, Settore Servizi alla Persona ed alla Comunità, Responsabile U.O. coordinamento handicap Antonio Zurino – Associazione Le Mat Maria Cosentino – Cooperativa sociale “C’era l’Acca” di Aosta Emanuela Zilio – Digital Distillery, progetto BeHandy Modera Valeria Alpi – Giornalista Conclude Fausto Viviani – Dipartimento Welfare CGIL Emilia Romagna
14.30 Itinerario in città aperto a persone con disabilità, cittadini e rappresentanti dei servizi turistici pubblici e privati. I luoghi e i servizi selezionati rispondono a diversi criteri di accessibilità. L’iniziativa partirà da Vicolo Bolognetti e attraverserà alcuni dei luoghi più suggestivi del centro storico cittadino. Si cercherà di apprezzare gli elementi di accessibilità già oggi presenti, cercando di stimolare gli sforzi per migliorare la situazione.
Itinerario e convegno a cura di Nexus E R, AnimaActiva, AITR, Coonger e BeHandy
Vicolo Bolognetti, 2
Viaggiare Oltre confine
19.00 Presentazione della mostra “Lontananze e Prossimità – Moçambique zoom zoom” su Ricardo Rangel (fotografo mozambicano).
Intervengono:
- Vincenzo Russo – ricercatore di Letteratura Portoghese e Brasiliana dell’Università degli Studi di Milano
- Alfredo Sorrini – professore e curatore della mostra presso l’Isart “F. Arcangeli” di Bologna
- Jorge Dias – direttore della Scuola Nazionale di Arte Visuale (ENAV) di Maputo
Vicolo Bolognetti, 2 (Quadriportico)
Serata di immagini, parole e suoni dedicata al viaggio responsabile: dove più che la meta conta il percorso e il modo in cui ci si mette in cammino…
Evento in collaborazione con MOB – Molecole Bolognesi Il progetto culturale MOB – Molecole Bolognesi è promosso dalla Commissione Cultura Creativa, Pari Opportunità e Tematiche del Lavoro del Quartiere San Vitale, presieduta dalla Consigliera Francesca Rossi. Il progetto riguarda la messa in rete e la moltiplicazione degli spazi, centro storico e periferia, principalmente del Quartiere San Vitale.
19.00 – 22.00 Presentazione della linea artigianale di commercio equo “Fair Trade Fair Peace”, realizzata da piccoli artigiani israeliani e palestinesi. A cura di COSPE e Cooperativa ExAequo
19.30 Don Josè ed Enrique Ramirez sono sciamani artisti. Accompagnati da Dona Maria fino al due giugno, toccheranno diverse città italiane per far conoscere la cultura ancestrale del popolo Wixarika e soprattutto per sensibilizzare il pubblico italiano su quanto sta accadendo a Wirikuta.
Lo fanno con una dimostrazione di musica e danze della tradizione wixarikà, che sono un potente strumento di auto-guarigione: fanno cadere le maschere, acquietano la mente e riconnettono il danzatore al proprio corpo. La dimostrazione è partecipativa e i presenti saranno invitati ad unirsi nel ballo. Il corpo si libera dallo stress, dalle emozioni negative. La mente diventa silenziosa e aperta. Evento in collaborazione con Centro Natura Bologna, Festival dei Diritti Ferrara e Scirarindi Sardegna.
20.30 Proiezione “REGARDS MALIENS “di Ivano Adversi & Cristina Berselli (Produzione Terzotropico) Segue incontro sulla cultura sahelo sahariana e una riflessione sulla situazione attuale politica e sociale del Mali (un paese sub-sahariano attualmente in una situazione di conflitto interno) Intervengono:
- Silvia Ercoli – presidente Associazione Tekelt
- Mohamed Ag Atta –Tuareg del Mali
- Mohamed Djaba – Tuareg dell’Algeria
- Saddik Abdulkarin – Tuareg della Libia
- Assalih Sakha – Tuareg del Niger
- Vincent Togo – Pappresentante E-R dell’assemblea dei maliani in Italia
Sarà presente LA TENDA TUAREG con il rito del tè dell’associazione Associazione Tekelt del Mali
22.00 Performance live Jazz Norris