San Francesco attraversò questo territorio in più occasioni.
L’8 maggio 1213 a San Leo, ricevette in dono dal Conte Orlando Catani di Chiusi nel Casentino il monte della Verna, sul quale sorse il primo insediamento di capanne che ha dato origine all’attuale Santuario della Verna, dove il Santo ricevette le Sacre stimmate.
Saranno due giorni di cammino lungo la bellissima Valmarecchia, con i suoi panorami: il fiume e gli antichi borghi fortificati, arroccati sulle aspre rupi che caratterizzano il paesaggio.
La storia di questi luoghi è indelebilmente segnata dal passaggio di Francesco. Da subito sorsero insediamenti conventuali di frati e monache, alcuni dei quali tutt’oggi esistenti e punti di riferimento culturale e spirituale per le popolazioni della zona. La Valmarecchia ha dato anche i natali a personaggi importanti della storia francescana, tra i quali: Guido da Montefeltro, valoroso condottiero ghibellino che, dopo la conversione divenne frate e morì nel convento di Assisi; il Beato Fra Matteo da Bascio, fondatore dell’Ordine dei Cappuccini; il Servo di Dio P. Francesco Orazio Olivieri della Penna, missionario in Tibet nel XVIII° secolo….
Saranno dunque giornate di scoperta e incontri con testimonianze del passato e del presente.
– Scarica il volantino > 23-24SETT_UMANADIMORAALLEGATO_Cammino San Francesco _IT.A.CÀ_23-24-Settembre 2017
Programma
SABATO 23/9
Villa Verucchio – San Leo
> h07.30 Ritrovo dei partecipanti davanti alla Stazione FS di Rimini
> h07.47 Partenza con bus di linea per Villa Verucchio
> h08.30 Ritrovo dei partecipanti davanti al Convento di Santa Croce a Villa Verucchio, sorto nel luogo dove San francesco si fermò nel 1215. Presentazioni, visita guidata al convento e inizio Cammino.
Dopo un primo tratto collinare, scenderemo alla sponda destra del fiume Marecchia, costeggiandolo per un lungo tratto. Abbandonato il fondovalle, saliremo all’antico convento di Sant’Igne, fondato nel 1244 nel luogo dove Francesco e frate Leone pernottarono la notte del 7 maggio 1213, precedente l’ingresso a San Leo. Dopo la visita guidata, per chi lo desidera, sarà possibile partecipare alla S. Messa prefestiva.
Arrivati nel centro di San Leo, visiteremo l’oratorio di San Francesco, dove avvenne il colloquio del santo con il Conte Catani e le stupende pieve e cattedrale romaniche. Sistemati gli zaini negli alloggi, ceneremo tutti insieme, a base di prodotti tipici della zona.
Tappa: Distanza 22 km.;percorrenza 6,30’ ore; dislivello 700 m.; difficoltà T
DOMENICA 24/9
San Leo – Sant’Agata Feltria
La seconda tappa è dominata dalle rupi fortificate di San Leo, del Maioletto e dalla skyline del “Monte del Vescovo che dorme”, punto di riferimento per i pellegrini Romei che transitavano per la valle diretti verso Roma. Per sentieri, carrarecce e tratturi arriveremo a Sant’Agata Feltria, alle cui porte sorge il convento dei Cappuccini e quello delle monache Clarisse.
Il borgo è uno dei principali luoghi francescani del Montefeltro. San Francesco percorse questo territorio, molto probabilmente nel maggio 1213. La presenza in zona delle Clarisse è contemporanea a San Francesco, con il monastero di Sant’Antimo, la cui fondazione è fatta risalire ad Agnese, sorella di Santa Chiara, nel 1218, sei anni dopo la fondazione del Convento di Santa Chiara a San Damiano di Assisi. Anche gli insediamenti dei frati hanno origini antichissime.
Il Comitato Beni Culturali di Sant’Agata ha realizzato un percorso religioso: “Frate Francesco a Sant’Agata Feltria” che tocca tutti i luoghi che segnano questa presenza. Dopo la visita al convento dei Cappuccini e al centro storico, faremo rientro a Rimini (stazione FS), con pullman riservato.
Arrivo previsto intorno alle 19.00
Tappa: Distanza 20 km;percorrenza 6 ore; dislivello 650 m. difficoltà E
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N.B L’effettuazione è condizionata al raggiungimento del numero di 12 partecipanti. Il programma potrà subire variazioni in funzione delle condizioni meteo, dei partecipanti, o altre condizioni avverse. Le modifiche sono stabilite a giudizio insindacabile degli organizzatori.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE A PERSONA: € 85
(l’iniziativa sarà effettuata con un minimo di 12 partecipanti)
LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE COMPRENDE:
- servizio accompagnamento (rimborso spese)
- trattamento di mezza pensione in camere doppie/matrimoniali presso l’albergo “Il Castello” di San Leo, dalla cena di sabato 23/9 alla colazione di domenica 24/9
- assicurazione infortuni;
- associazione a L’Umana Dimora
- bus riservato per rientro da Sant’Agata Feltria a Rimini il 24/9.
La quota NON COMPRENDE: transfer, noleggi, pasti e quant’altro non espressamente indicato.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA, a numero chiuso, ENTRO VENERDì 1 SETTEMBRE 2017
- La partecipazione è riservata ai soci de L’Umana Dimora in regola con l’iscrizione per il 2017 (per i partecipanti al Cammino è prevista la quota ridotta di 5,00 €). E’possibile associarsi fino al momento della prenotazione.
- Le prenotazioni verranno considerate fino a esaurimento dei posti disponibili, in ordine di arrivo e solo se complete di caparra, che non verrà restituita in caso di disdetta del partecipante o annullamento per cause di forza maggiore.
- Per questa iniziativa non si accettano minori di anni 12. I minorenni possono partecipare solo se iscritti e accompagnati da un adulto che ne assume la piena responsabilità.
PER PRENOTARSI OCCORRE:
– versare la caparra di €.50,00 a persona (comprensiva anche della quota associativa a L’Umana Dimora di € 5,00), con bonifico bancario sul C/C intestato a “L’Umana Dimora di Rimini e dell’Adriatico” c/o Carim Rimini – Iban: IT 48 A06285 24206 CC0027508680
– inviare una e-mail a segreteria@umanadimorarimini.it specificando nome, cognome, data di nascita, recapito telefonico di ogni partecipante e allegando copia dell’avvenuto versamento.
OGNI PARTECIPANTE DOVRÀ MUNIRSI DI:
- Zaino con borraccia, occhiali da sole, abbigliamento da escursionismo adatto al periodo, con i ricambi necessari per i giorni di cammino.
- Scarponcini da trekking con suola scolpita (obbligatori) e scarpe comode di ricambio.
- Bastoncini e ghette (consigliati).
In collaborazione con: San Leo 2000 e Comitato per la salvaguardia dei Beni Artistici e Culturali di Sant’Agata Feltria