Il seminario si propone come un importante momento di riflessione e discussione sui temi dell’accessibilità e delle opportunità di benessere “well-being” inteso come una dimensione estesa di ciò che una persona può fare ed essere, nel campo dei percorsi turistici e dell’approccio al patrimonio culturale, con particolare riferimento all’evoluzione dell’accessibilità culturale della città di Bologna.
Alla luce di audience dalle differenti capacità di relazione con gli spazi e con i luoghi non solo di appartenenza, per unempowerment individuale ma soprattutto collettivo. Riflettere sui percorsi alternativi, a partire dalla cultura, permette di pensare ad un nuovo modello di sviluppo dei territori locali. Perché la partecipazione alla conoscenza è un diritto di tutti.
Introduzione e saluti istituzionali
- Roberta Paltrinieri – Direttore scientifico Ces.Co.Com, SDE, Università di Bologna
- Mario Barbuto – Presidente U.I.C.I. Nazionale e Direttore Istituto dei ciechi F. Cavazza
- Elio De Leo – Presidente Istituto dei ciechi F. Cavazza
Relatori
- Francesco Fratta – Responsabile U.I.C.I. Nazionale per l’accessibilità ai “beni culturali e servizi librari”
- Fabio Fornasari – Architetto Museologo (Museo Tolomeo, Istituto dei ciechi F. Cavazza)
- Loretta Secchi – Responsabile e curatrice del Museo Anteros, Istituto dei ciechi F. Cavazza
- Ferdinando Ceccato – Irifor Trentino
- Graziella Giovannini – Sociologa (Università di Bologn