Il progetto proposto coinvolge le classi terze della scuola secondaria di primo grado. Si articola in un incontro di due ore in classe in cui, attraverso un lavoro interattivo, si spiegheranno le mafie e si parlerà del bene confiscato come luogo di turismo responsabile.
Cosa si può fare e cosa si può vedere all’interno di un bene confiscato? Come nasce l’idea di trasformare un luogo d’illegalità in un posto in cui si svolgono attività di utilità sociale e che costituiscono testimonianze culturali della bellezza dell’etica pubblica?
Il giorno 4 Ottobre gli studenti visiteranno il Podere Millepioppi gestito dai Parchi del Ducato in località San Nicomede di Salsomaggiore nel cuore del parco regionale dello Stirone e del Piacenziano. I ragazzi incontreranno i referenti del Podere e dell’associazione Libera di Parma, che spiegheranno ai ragazzi gli aspetti naturali del luogo e la sua storia di bene confiscato, il valore che oggi ha un bene che era suolo criminale.
L’iniziativa si pone gli obiettivi di riflettere sul bene confiscato come luogo di turismo responsabile; trasmettere l’idea del viaggio che permette di soddisfare ed arricchire il sapere di ogni viaggiatore, un’opportunità per vivere una gita alla scoperta di luoghi straordinari non solo da un punto di vista naturalistico ma anche per la loro valenza sociale; favorire la riflessione sul “viaggio responsabile” e i percorsi che valorizzano i beni confiscati gestiti dall’associazione Libera; raccontare le mafie e le loro attività sul territorio e l’impatto sull’economia turistica.
Iniziativa non pubblica ma pensata per gli studenti della scuola secondaria di primo grado.
Info: Mariangela Incognito – Responsabile Educazione mariangela.incognito@gmail.com – 347 0752300