Incontro e fine dell’esperienza: ore 09.30-16.30 Via Roma, Monghidoro
Questo è il racconto itinerante di un paese che ha lasciato andare e poi accolto moltissime vite.
Qual è il confine tra nativo e forestiero?! Come si passa da emi a immi-grato?! E come si conosce davvero un territorio fino a sentirlo proprio?!
Questo itinerario vi porterà a rispondere un po’ a queste domande soprattutto attraverso due sensi:
l’udito o la vista se parli la Lingua italiana dei segni: ascoltando le voci di chi abita qui da sempre che raccontano la storia antica e recente di Monghidoro, paese di confine dell’Alto Appennino Bolognese che da sempre vede andare e tornare viaggiatori e nomadi in cerca di una Casa.
Il gusto: attraverso i sapori di prodotti locali, creati da chi con dedizione e amore coltiva queste terre, portando in tavola tradizione e innovazione.
Pranzo: il pranzo sarà preparato dalla Comunità Slow Food del grano alto d’Appennino al costo di 15 euro: panino farcito con prodotti locali, biscotto, lattina di birra o acqua. Possibilità di avere una versione vegana del pranzo.
A cura di Al Pelegrén, Lilly ArteNatura, Associazione Piazza Coperta, Comunità Slow Food del grano alto d’Appennino, Museo della civiltà contadina e dell’emigrante, La Girobussola, CDH- Coop. Accaparlante, in collaborazione con Antonella Iasso interprete Lis.
INFO E ISCRIZIONI: MODULO ONLINE o scrivi a bologna@festivalitaca.net – 340 1779941
PERCORSO
Difficoltà: Facile
Lunghezza: Trekking urbano e extra-urbano di 7 km circa
Dislivello: 160 mt di dislivello
Abbigliamento
Abbigliamento comodo e a strati, scarponi da trekking, impermeabile. Borraccia d’acqua e qualche snack a seconda delle vostre esigenze.
Vuoi approfondire chi sono Al Pelegrén? Leggi l’articolo sul nostro blog: LINK
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