I cammini hanno incentivato le microeconomie locali di tante piccole comunità che, proprio grazie all’apertura dei sentieri, si rigenerano; spesso si tratta di comunità tagliate fuori dai flussi turistici o da altre possibilità d’impiego e costrette a cercare possibilità di lavoro anche a molta distanza dai paesi d’origine. Riscoprire e tracciare un cammino permette a molte persone di tornare proprio in quei luoghi di origine da cui si erano allontanati e permette altre persone lontane dai propri paesi di approdare in un luogo in cui lavorare: nascono nuove strutture di accoglienza anche laddove prima erano del tutto carenti.
Il fenomeno nasce dal basso e ha prodotto negli ultimi anni la creazione dei percorsi mappati, la pubblicazione di guide dettagliate, la nascita di posti di accoglienza e di ospitalità.
INTERVENGONO
• Paolo Piacentini, fondatore e guida dell’ente di promozione sociale Federtrek autore di Appennino atto d’amore;
• Wu Ming 2, autore de Il sentiero degli dei;
• Vito Paticchia, che ha redatto la prima guida della Via della Lana e della Seta,
• Simone Frignani, autore della Guida alla Via degli Dei.
• Marco Tamarri, Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese
• Manuela Bolchini, autrice della Guida delle libere Viaggiatrici, racconterà il mondo dei cammini dal punto di vista delle donne, che, anche in questo campo, sono esempi di resilienza, passione, intraprendenza e determinazione, pioniere nell’approccio verso l’economia verde;
• Stefano Mandelli, di Cervelli in Azione presenterà Angolazioni rotonde, una guida di cammini accessibili per persone con disabilità motoria, mettendo in luce come la progettazione di itinerari accessibili a tutt* sia un modello di integrazione, un modo di garantire il diritto alla mobilità, creare nuove professionalità e ampliare il bacino turistico.
L’evento è stato coprogettato per essere accessibile a disabili motori, ciechi, ipovedenti e sordi grazie al contributo di Cooperativa Accaparlante-CDH, Istituto dei Ciechi F. Cavazza e Fondazione Gualandi. In collaborazione con Coordinamento FIADDA Emilia Romagna, grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna, sarà presente un servizio di sottotitolazione per rendere fruibile l’iniziativa alle persone sorde.
Scarica le info sull’accessibilità:
INFO PER PERSONE CON DEFICIT VISIVO
INFO PER PERSONE CON DEFICIT MOTORIO
Per info: info@festivalitaca.net