Prima di chiudere il blog per il mese di agosto e di ritrovarci a settembre vi vogliamo parlare di questa importante iniziativa a cui anche noi di IT.A.CÀ aderiamo: “Vacanze coi Fiocchi” alla sua 15esima edizione, l’iniziativa nazionale che promuove comportamenti responsabili in viaggio, per arginare il picco di vittime della strada che si registra durante l’estate.
Sono infatti i mesi da giugno ad agosto quelli in cui ci mettiamo più in auto e in moto per raggiungere le mete di ferie e vacanze, sono i mesi in cui viaggiamo di più e di conseguenza si registrano il maggior numero di “incidenti”, quelli più pericolosi e con il più alto numero di decessi.
La sicurezza stradale è legata a doppio filo con il turismo responsabile: certo scegliere mezzi di trasporto sostenibili e poco impattanti, dal treno alla bici, dal bus ai piedi, è sempre la scelta migliore quanto possibile, oltre che in tanti casi la più sicura. Se proprio non possiamo rinunciare al nostro mezzo privato, e magari lo condividiamo con famiglia e amici per ottimizzare lo spazio e il consumo, guidare con un occhio al senso civico prima che alla velocità e alla comodità è un primo gesto di rispetto del territorio che visitiamo e di quelli che attraversiamo, tenendo bene in mente che è una questione di convivenza con gli altri viaggiatori e di civiltà ancor prima che di sicurezza.
Inoltre c’è un tema legato alla sostenibilità più in generale. Scrive Andrea Segrè, testimonial per la campagna, che “le tragedie stradali sprecano vite, trasmettono insicurezza e fanno aumentare gli affari”. Proprio un bel colpo, in tutti i sensi. Tre crash con un’unica azione, che coinvolge tutta la comunità in modo tanto irresponsabile quanto – spesso – inconsapevole. Apparentemente cresce la ricchezza di una nazione. Ma anche il più cinico avrebbe difficoltà a definire ciò vera ricchezza. A Cattolica, tra i primi in Italia a farlo, eliminarono tutti i semafori che vennero sostituiti dalle più sicure rotatorie: qualche mese e i carrozzai della città erano dal sindaco a lamentarsi per il giro di affari crollato a picco. Fu loro risposto che anche in ospedale si lavorava meno, ma là nessuno si lamentava.
La sicurezza stradale, una delle aggettivazioni di un termine che riguarda la nostra vita tanto da vicino (sicurezza economica, alimentare, personale) soprattutto d’estate diminuisce e quando il traffico aumenta, percepiamo una sensazione di pericolo, sia in macchina che come pedoni. E così anche le nostre paure aumentano.
E infine lo spreco di vite, il bene più alto e più caro, diventa l’ultimo e definitivo rifiuto che pervade la nostra società profondamente in crisi. Troppo veloce per non schiantarsi sul muro di una crescita illimitata in un mondo invece finito, almeno per quanto riguarda le sue risorse.
Dobbiamo uscire da questa logica e intraprendere un nuovo cammino: più lento, consapevole e responsabile. Insomma meno ben essere e più ben vivere. Più tempo, più relazioni, meno consumi materiali. Perché per vivere, consapevolmente e responsabilmente, non basta esistere. Si può fare, anzi si deve fare. Come? Pensando che le nostre azioni, anche se “piccole” come guidare, possono veramente portare a un mondo nuovo. E soprattutto tornando a credere nel nostro ruolo di individui attivi nella collettività e nella società”.
Per questo anche per quest’anno torna la campagna Vacanze coi Fiocchi, che dalle reti autostradali, alle piazze di tutta Italia fino arrivare anche alla rete web e ai social, invita tutti a lasciare il proprio messaggio per “dare un passaggio alla sicurezza”. L’iniziativa diffonde alcuni dati per far riflettere i viaggiatori della stagione estiva: lo sapevi che un impatto in auto a 50 km/h equivale a una caduta dal terzo piano? E che guidare con le mani impegnate dal telefonino è come mettersi al volante dopo tre bicchieri abbondanti di lambrusco? È importante riflettere su questi piccoli dati perché, nelle parole dello storico padre nobile dell’iniziativa Piero Angela, anche se molto è stato fatto, come “dimostra la costante diminuzione dei morti sulla strada negli ultimi anni, molto resta ancora da fare”. Più della metà degli “incidenti” che si verificano sulle nostre strade, infatti, sono causati non dal caso o dalla sfortuna ma da un mancato rispetto delle regole.
Non resta allora che continuare l’attività di sensibilizzazione, invitando “ad accendere il cervello ancor prima del motore”: ricordandosi di rispettare i limiti di velocità, di dare la precedenza, di ridurre i fattori di distrazione o di stanchezza, di osservare le distanze di sicurezza, di assicurare bambini e bagagli e controllare il buono stato di veicolo e gomme. Ce lo ricordano, con lo stile leggero e accattivante che contraddistingue questa campagna da 15 anni anche grazie alle vignette delle più famose matite italiane, centinaia di aderenti tra istituzioni, associazioni, società autostradali, aziende sanitarie, che dalla Sicilia alla Valle D’Aosta partecipano alla campagna diffondendo i dépliant informativi con i consigli di sicurezza stradale e alcuni dati sull’incidentalità estiva. Sono decine anche le radio e i media che trasmetteranno lo spot di Piero Angela e gli altri contenuti, mentre tanti altri testimonial stanno partecipando con i loro messaggi visibili sul pieghevole e sulla pagina Facebook: da Patrizio Roversi alla giornalista e presentatrice Tessa Gelisio, dalla campionessa mondiale di nuoto Martina Grimaldi agli attori di un posto al sole, dalla comica Maria Pia Timo a Federico Taddia.
Molti di loro hanno già mandato una foto alla pagina Facebook in diretta dai loro viaggi o dai luoghi delle vacanze con il cartello #VacanzeCoiFiocchi e #DaiUnPassaggioAllaSicurezza: l’invito a inviare immagini a sostegno di questa causa, per attirare l’attenzione sul tema delle vittime sulle strade delle vacanze, è rivolto a tutti gli aderenti e i simpatizzanti che possono pubblicarle sui loro profili social con l’hashtag ufficiale #VCF14 o inviarle direttamente alla pagina Vacanze Coi Fiocchi.
La campagna, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è promossa dal Centro Antartide e dall’Osservatorio per l’educazione stradale e la sicurezza della Regione Emilia-Romagna, inizia in questi giorni e terminerà a settembre.
Quindi non resta che augurarvi buone vacanze e prudenza sulle strade: dobbiamo rilassarci e divertirci…
Sito —-> www.vacanzecoifiocchi.it
Scarica la campagna —> depliantVCF2014
Blog IT.A.CÀ
Sonia Bregoli
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