Oggi per il blog di IT.A.CA’ vogliamo parlarvi di una tipologia di turismo spesso sottovalutata: il turismo accessibile.
Per turismo accessibile si intende l’insieme di servizi e strutture in grado di permettere a persone con esigenze speciali la fruizione della vacanza e del tempo libero senza ostacoli e difficoltà. Le persone con esigenze speciali possono essere gli anziani, le persone con disabilità e quelle con esigenze dietetiche o con problemi di allergie che necessitano di particolari comodità e agevolazioni per la pratica del viaggiare.
All’inizio degli anni novanta il turismo accessibile era concentrato sul turismo per le persone disabili piuttosto che sul turismo accessibile per tutti, ma oggi il suo potenziale di mercato include anche la popolazione più anziana, persone con disabilità con amici e familiari, famiglie con bambini piccoli, persone con problemi di salute temporanei o cronici. In quest’ottica, il turismo accessibile deve diventare una priorità per il bene dei turisti e per la sostenibilità a lungo termine dell’industria turistica.
Un’iniziativa su questo tema a cui vi invitiamo a partecipare è la prima edizione del Festival internazionale di mongolfiere di Matera. Rispetto agli anni ’50 quando fu dichiarata “vergogna nazionale”, Matera dal 1993 è diventato il primo sito del Sud Italia iscritto nel patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO e oggi è candidata come capitale della cultura europea per il 2019. Sorti sulle sponde di due valloni rupestri aspri e scoscesi, i Sassi vogliono dare una lezione di responsabilità rievocando il mirabile adattamento dell’uomo alle risorse naturali.
Il festival delle mongolfiere vuole caratterizzarsi come nuovo “attrattore” turistico in una città che vuole riscattarsi da un marchio umiliante per richiamare e coinvolgere flussi turistici. Oggi i Sassi sono in gran parte recuperati e “finalmente volano” per farsi apprezzare da un vasto pubblico. Saranno trenta le mongolfiere pronte a salire, la maggior parte delle quali straniere. Il raduno delle mongolfiere, previsto a metà marzo, è stato rinviato per le sfavorevoli condizioni meteorologiche al periodo tra il 24 aprile e il 5 maggio, sperando che allora il tempo sorrida.
Intanto continuano gli appuntamenti “a terra” con la convention “Light Mobility”, una best practice di mobilità urbana e turistica, responsabile, ecosostenibile e accessibile a tutti. Per l’ingegnere Marco Bresci, coordinatore scientifico di Light Mobility, “una città unica come Matera, ha buone carte da giocare nella sfida competitiva. Ha da far valer ingegnose pratiche tradizionali che provengono dall’umile e saggia millenaria storia della sua vicenda umana che seppe adattarsi e sfruttare con armonia le risorse naturali e ambientali del contesto rupestre. C’è allora da riprendere e attualizzare in senso innovativo pratiche antichissime, di esemplare attualità, da rilanciare su pratiche di mobilità eco-sostenibile rispondenti ai bisogni attuali. Anche a terra, come in cielo con le mongolfiere, occorre adottare soluzioni a basso impatto ambientale”.
A completare il programma del festival workshop, visite guidate alla scoperta della città, gite a bordo di veicoli elettrici, calessi, biciclette e degustazioni di prodotti tipici: il mercatino dei Vicinati del Gusto propone specialità locali e presidi slow food in vista di una sensibilizzazione sulla dieta mediterranea.
Il turismo accessibile può essere una risorsa economica con grandi potenzialità di sviluppo proprio perché punta sul miglioramento dell’offerta e sull’ampliamento dei potenziali fruitori.
Per ulteriori informazioni sull’evento contattare Marco Chinicò a: m.chinics@gmail.com
Redazione Blog IT.A.CÀ
Francesco Marmo
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