In occasione della 15° edizione della tappa bolognese di IT.A.CÀ Festival del Turismo Responsabile il territorio di Monzuno collocato nell’Appennino bolognese ha raccolto con grande entusiamo la proposta di realizzare questo piccolo ma prezioso opuscolo, che colleziona racconti e storie scritte e narrate dagli abitanti e dagli studenti del Comune di Monzuno.
Tale progetto narrativo è nato dalla volontà di promuovere un’educazione a una cittadinanza più consapevole e attiva, fondata sul sentirsi davvero parte di una comunità e sulla valorizzazione del territorio di appartenenza. La call ha rappresentato il punto di partenza di un bel viaggio che ha condotto la nostra comunità alla condivisione di valori e obiettivi comuni e all’acquisizione di una sempre più profonda coscienza e consapevolezza di un’identità sociale e culturale.
A Monzuno… Tutta un’altra Storia > scarica il pdf
Ecco che allora vari abitanti di Monzuno e alcuni studenti della Scuola Media si sono messi in gioco nel raccontare il nostro amato territorio attraverso storie inedite nate da memorie o leggende, fatti personali o storici, reali o inventati.
Io credo, prima di tutto, divertendosi a far volare i pensieri tra ricordi di vita vissuta e intuizioni fantasiose. Indiscutibilmente, questo progetto ha offerto alla comunità – oltre al piacere di veder pubblicata una propria narrazione – l’opportunità di rafforzare i principi dell’impegno e della responsabilità personali nei confronti del “bene comune” rappresentato dal patrimonio territoriale, storico, culturale e paesaggistico, rafforzando e sottolineando il valore dell’appartenenza alla comunità e ai luoghi.
Credo proprio che gli scrittori amatoriali che hanno accettato questa sfida si siano sentiti coinvolti in prima persona nel progetto del libretto, trasformandosi con orgoglio in veri e propri “custodi della memoria” della nostra terra, consapevoli di tramandare anche nel futuro qualche bella storia che farà sorridere, sognare e riflettere chi dopo di noi si prenderà cura di questi luoghi.
Ritengo che, oggi più che mai, fare cultura per la ‘cura dei luoghi’ – in qualsiasi forma – sia un importante argine contro l’incuria e una fondamentale condizione per alimentare circuiti virtuosi di attenzione nei confronti del territorio.
In questa prospettiva è la comunità stessa che riattiva e si prende cura dei propri valori, poichè in essi riconosce forti elementi di condivisione e d’identità collettiva.
Potete scaricare e leggere i racconti esposti durante l’Itinerario a piedi | Storie tra il Savena e il Setta, storie tra due fiumi – dentro e fuori la via degli dei che abbiamo realizzato per sabato 17 settembre 2023.
Blog IT.A.CÀ
Daniele Ravaglia
Presidente Gruppo di Studi Savena Setta Sambro
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