Dall’ 11 settembre al 4 ottobre
Orari: Lunedì, Martedì, Mercoledì, Venerdì h 9.00-14.00 | Giovedì: 14.00- 19.00 | Sabato: 9.00-12.30
Possibilità visita guidata gratuita:
- Sabato 11 settembre h 11.00 (incontro con l’autrice)
- Domenica 12 settembre h 10.30 durante l’itinerario Di mostra in mostra >>>INFO
Tutto nasce da un sogno di bambina ricorrente: una bambina tenuta per mano da un padre senza volto, un’aia di cascina, profumo di stallatico. Ho cercato per tutto la vita di ritrovare, riconoscere quella cascina per collegarla a quel tempo e a quel volto.
La ricerca si è trasformata in una passione per le case coloniche sostenuta dalla voglia di approfondire storia e architettura, la relazione tra esse e l’organizzazione della vita sociale, familiare e del lavoro.
Lo studio, il viaggio e la fotografia sono i mezzi che ho usato per inseguire quel sogno.
LUCIA SCIUTO – BIOGRAFIA
Fin da quando ho iniziato a “rubare” scatti con la Leica di mio padre, un aspetto della fotografia mi ha sempre affascinato: la stessa immagine è allo stesso tempo sempre uguale e ogni volta diversa, dipende dallo sguardo, dal momento (…) vive anche di ricordi, sensazioni e stati d’animo di chi la guarda e di chi ha cercato di fermarla (…) Durante la scelta di alcune inquadrature, (…) qualche particolare, segno o colore, luce od ombra, fa scattare nella mente parole che suscitano a loro volta la necessità di una immagine finale, diversa dalla pura oggettività e le parole scaturiscono in scrittura quasi automatica e si fondono, senza distinzione, con essa. Da qui prende vita la fotopoesia.
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