L’itinerario recuperato a maggio 2020 dai volontari dell’associazione Arquata Potest, fa parte del progetto #camminarquata per la riscoperta e la valorizzazione dei sentieri di Arquata del Tronto. Il sentiero parte dal rifugio Mezzi Litri, luogo simbolo della ricostruzione che sogniamo, sociale ed inclusiva, situato lungo la SP tra la frazione di Pretare e Forca di Presta.
La passeggiata inizia ai piedi del Monte Vettore, a 1421m, offrendo ampie vedute sui Monti Sibillini e sul versante del Parco Nazionale Monti della Laga. Scendendo di dislivello si raggiunge Fonte Cappella, antica fonte d’acqua e ristoro da sempre per i nostri pastori.
Proseguendo lungo la strada brecciata che incrocia il Cammino delle Terre Mutate, si arriva a Picchio 7, importante punto di avvistamento del Corpo Forestale Locale. Da qui la vista spazia nuovamente a 360° fino a scorgere il complesso del Monte Ceresa. Una mattina di incontri e storie con chi è rimasto a lottare, respirando i profumi e la magia degli scenari dell’unico Comune d’Europa immerso in due Parchi Nazionali.
Con interventi di:
- Paola Romanucci (presidente CAI Ascoli Piceno)
- Peter Lerner (Cammino Terre Mutate).
- Guide: Vittorio Camacci e Flavio Tacconi.
Percorso: Rifugio “Mezzi Litri” – Fonte Cappella – Picchio7 (A/R)
Lunghezza: 5 km circa A/R – con ritorno su variante ad anello
Dislivello: + 200 m; – 200 m
Difficoltà: E, ovvero Escursionistico. Itinerario adatto a tutt.
Durata: circa 3 ore
Portare: scarpe da trekking, acqua almeno 1 litro, giacca anti pioggia, felpa e vestiario adatto alle condizioni meteo.
PER INFO E PRENOTAZIONI
prenotazioni@portodimontagna.it – +39 3334310165 (Marta)