Durante il festival, saranno proposte visite guidate gratuite a una delle sedi più note dell’Università del Salento: il Monastero degli Olivetani che, assieme alla Chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo, rappresenta un importante riferimento identitario per la comunità locale e richiama numerosi visitatori interessati all’aspetto storico-monumentale.
L’iniziativa è del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Ateneo salentino, che ha la propria sede all’interno del Monastero, e che ha deciso di dare avvio a un progetto di valorizzazione turistica dell’edificio in collaborazione con il Dipartimento di Beni Culturali e con il FAI (che ha in gestione la Chiesa dei SS. Niccolò e Cataldo). La realizzazione è affidata alla “Scuola di Placetelling”, diretta dal professor Fabio Pollice, con il coinvolgimento del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali.
PROGRAMMA VISITE
- la visione del documentario “Il Monastero degli Olivetani e il Tempio di Tancredi”, realizzato in collaborazione con il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e finanziato dalla Scuola di Placetelling. Si tratta di un filmato nel quale viene sinteticamente descritta la storia del Monastero e della Chiesa, con alcuni approfondimenti sugli elementi artistici e architettonici di maggior pregio;
- la visita dei due chiostri, dello scalone monumentale, delle terrazze e di quelli che un tempo furono gli alloggi dei frati. Sarà inoltre possibile visitare la Biblioteca e altri ambienti che si affacciano sui due chiostri, come quelli dedicati alla mostra permanente “La Narrazione cartografica della Terra d’Otranto” (l’ipogeo invece, per ragioni di sicurezza, resterà ancora chiuso al pubblico).
Sono previste guide in italiano e inglese.
Per info: +39 347 5589208