‘Portami via’
è l’intima fotografia della metamorfosi nella vita di Jamal e della sua famiglia: dalle persecuzioni del regime di Assad fino ad un nuovo inizio, a Torino. Dopo carcere e torture, dalla Siria Jamal è fuggito in Libano e, insieme alla sua famiglia, è arrivato in Italia a bordo di un aereo: un ponte di sogni, paure e aspettative affrontato in sicurezza grazie ai corridoi umanitari. La loro vicenda personale, il ‘fil rouge’ del racconto, racchiude in sé il dramma della crisi siriana, le difficoltà proprie della condizione di profugo in Libano, l’inquietudine fra l’attaccamento alle proprie tradizioni e la scommessa di un futuro in Europa che inizia ad alta quota, con in tasca dei documenti.
I corridoi umanitari, vie di accesso legali e sicure per i richiedenti asilo, sono un progetto pilota, senza precedenti in Europa.