Dopo l’annuncio ufficiale dei finalisti del contest grafico/artistico per la realizzazione della mappa di comunità di Camugnano, siamo lieti di approfondire il lavoro della vincitrice, Ilenia Locci. La sua opera ha saputo rappresentare con sensibilità e creatività il territorio di Camugnano, mettendo in luce il suo patrimonio naturale e culturale. In questa intervista, Ilenia ci racconta il suo percorso, le ispirazioni e le emozioni legate a questo progetto.
Ciao Ilenia, innanzitutto complimenti per il primo posto al contest grafico/artistico dedicato alla mappa di comunità di Camugnano! Ti andrebbe di raccontarci qualcosa di te?
Molte grazie, l’annuncio del primo posto è stata una piacevole sorpresa e ne sono onorata!
Sono nata in Sardegna a soli 6 km dal mare e amo la natura e gli animali. Amo anche viaggiare e scoprire nuovi luoghi e culture per apprezzare la bellezza e la diversità del mondo di cui facciamo parte. Nella vita colleziono albi illustrati e lavoro come scenografa nel mondo del cinema animato, contribuendo alla creazione di Serie Tv animate trasmesse sui canali Rai. Mi lascio facilmente trasportare da nuovi progetti e dunque cimentarmi su qualcosa di totalmente nuovo e inesplorato come la Mappa di Camugnano.

Ilenia Locci, vincitrice del contest grafico per la mappa di comunità di Camugnano
Qual è il tuo percorso artistico? Come ti sei avvicinata al mondo dell’illustrazione e della grafica?
Il mio percorso artistico è vario, fin da piccola mostravo amore per l’arte, per la plastilina, colla e pennarelli. Ho frequentato l’Istituto d’Arte in Sardegna spaziando in diversi ambiti, dai murales alle ceramiche. Dopo il diploma mi sono laureata in Progettazione Artistica per l’Impresa all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, realizzando un cortometraggio in stop-motion in plastilina come tesi di laurea. Successivamente ho proseguito gli studi principalmente in concept art, storyboard, illustrazione digitale e tradizionale. Ogni volta che posso amplio la mia curiosità affacciandomi a qualche nuova forma d’arte. Mi sono avvicinata al mondo dell’illustrazione e della grafica grazie ai libri illustrati, mappe d’epoca, latte vintage e vecchi manifesti dell’Art Nouveau.

Lavoro in ceramica fatto da Ilenia Locci durante le scuole Superiori
Come hai scoperto il contest per la mappa di comunità di Camugnano? Cosa ti ha spinto a partecipare?
Ero alla ricerca di un progetto che unisse grafica, illustrazione e narrazione e ho trovato un grande potenziale creativo nel contest della mappa di comunità di Camugnano. Ho deciso di partecipare al contest perchè lo ho trovato estremamente interessante e impegnativo, aveva tutte le caratteristiche per diventare un lavoro strutturato e stimolante, con l’obiettivo di creare una sola opera che catturasse tutte le peculiarità di un vasto territorio.
In poche parole la mappa di comunità è uno strumento artistico che permette di rappresentare il bagaglio culturale di una comunità dando spazio e voce al patrimonio materiale e immateriale. Ci tenevo a dare il mio contributo a questo ambizioso progetto attraverso la mia visione da artista, ma soprattutto da cittadina amante dei borghi italiani e delle storie che essi custodiscono.

Progetto vincitore del contest per la Mappa di Comunità di Camugnano di Ilenia Locci
Quali sono state le principali fonti di ispirazione per la creazione della mappa? Hai fatto ricerche particolari o hai tratto ispirazione da elementi specifici del territorio?
Lo studio e la ricerca occupano una parte molto importante del mio processo creativo, è importante cercare di approfondire ogni aspetto significativo, guardare in superficie per poi scavare a fondo e accogliere ogni elemento che emerge. Ho dedicato molto tempo alla lettura di numerosi articoli su Camugnano e la sua storia perchè mi piace scoprire ogni informazione possibile sui luoghi e le persone che li abitano, fatti del presente ma anche del passato.
Durante una ricerca di vecchio materiale d’epoca della zona come cartoline in bianco e nero è nata l’idea della rappresentazione grafico-artistica della mappa, quando l’estetica, armonia e amore per il dettaglio erano essenziali. Per la parte grafica della parte alta della mappa con scritto “Mappa di Comunità di Camugnano” ho tratto principalmente ispirazione da un’immagine presente sulla pagina stessa del contest promosso da Yoda APS, raffigurante una chiesa, un vecchio asilo e una targa con scritto Camugnano, circonda da motivi botanici. Ho cercato di riproporre la stessa fantasia e leggerezza nel mio lavoro, attingendo a un immaginario fiabesco.
Ci sono dettagli o elementi nella tua opera che ritieni particolarmente rappresentativi della comunità di Camugnano?
Per realizzare la mappa compresa di sfondo e dettagli ho selezionato un mix di colori tenui e vibranti della tonalità del verde, colore che ho scelto per rappresentare ed esaltare la bellezza della natura e della montagna, elemento caratterizzante del territorio. Il verde è anche il colore della gioia di vivere e della fortuna, simbolo di vita e naturalezza. Ho pensato che fosse il colore ideale per raffigurare la meraviglia di un territorio immerso nella natura con i suoi laghi, fiumi, montagne, colline e vallate. L’essenza naturalistica di Camugnano fa da sfondo al suo articolato sistema di piccoli borghi, frazioni, architetture culturali e religiose di particolare bellezza. L’estetica del mio progetto della mappa di comunità vuole essere gradevole e vivace, oltre che esprimere l’amore per un luogo, la sua cultura e le sue memorie.
Che impressione hai avuto di Camugnano e della sua comunità durante il tuo lavoro su questa mappa?
Ho avuto l’impressione che il territorio di Camugnano sia un piccolo angolo di paradiso impregnato di storia.
Sono certa che le comunità che vivono in luoghi lontani dai ritmi frenetici della città mantengono radici profonde nella propria cultura, conservano tradizioni molto forti e contribuiscono a creare un senso di identità e appartenenza importante per il territorio.
Ho avuto modo di venire a conoscenza di importanti storie di resilienza durante la guerra, memorie preziose e importanti per le generazioni future. Ogni aspetto di una comunità merita di essere tramandato e ammiro lo sforzo del Comune di creare una rete di raccolta di materiale storico e un intero progetto di coinvolgimento del cittadino.
Infine, cosa ha significato per te vincere questo contest? Come pensi che questa esperienza possa influenzare il tuo percorso artistico?
Vincere questo contest mi ha permesso di entrare a far parte di un importante progetto di valorizzazione del territorio, un tema a cui sono particolarmente cara. Ogni angolo d’Italia merita di essere scoperto e apprezzato e spero che sempre più comuni e comunità ne capiscano il valore, impegnandosi nella missione di salvaguardia del patrimonio culturale, sviluppo e promozione. Ogni territorio ha le sue peculiarità, leggende e tradizioni, ma tutto ciò rischia di essere perso di generazione in generazione se non custodito con le giuste attenzioni.
Credo che questa esperienza possa arricchire il mio percorso artistico in diversi modi. Ogni interazione e connessione con nuovi progetti e persone porta nuove prospettive, idee e ispirazioni che possono influenzare il mio lavoro creativo. Lavorare per rappresentare una comunità mi rende profondamente grata e mi aiuta a comprendere meglio le esigenze e i desideri di un popolo che desidera esaltare la propria identità, permettendomi di creare opere d’arte connesse con il pubblico.
Spero che la mappa possa attirare lo sguardo curioso di nuovi visitatori, creando nuovi innamorati del territorio.
Ringraziamo Ilenia Locci per aver partecipato al contest e aver portato in questo progetto un pizzico della sua personalità che andrà a comporre la mappa di Comunità di Camugnano!
Blog IT.A.CÀ
Sara Stellacci
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