Italea Lombardia è una delle 20 organizzazioni che promuove il Turismo delle Radici nell’anno 2024 delle Radici Italiane del Mondo e siamo lieti di annunciare questa collaborazione con il Festival IT.A.CÀ che accoglierà all’interno delle nostre 3 tappe lombarde di Brescia e le Sue Valli (26 – 30 settembre), Mantova, Sabbioneta e le Terre dei Gonzaga (27 settembre – 6 ottobre) e Pavia e Oltrepò pavese (10 – 13 ottobre).
Per questa 16° edizione il tema nazionale di IT.A.CÀ è proprio “Radici In Movimento” che sono quelle che si portano dietro i migranti quando partono e quando tornano a casa come turisti, alla ricerca dei luoghi, tradizioni e cultura dei propri antenati. Dando vita a un turismo che riguarda vecchie e nuove generazioni di migranti che nutrono quel forte senso di appartenenza e di nostalgia che li porta a recarsi nei luoghi di origine in vacanza, come turisti, ma che potrebbero anche decidere di fermarsi in pianta stabile in quei luoghi, facendone casa, diventando dunque “immigrati” di ritorno. Un cerchio che si chiude. Il filo invisibile che si manifesta.
Sono più di 80 milioni gli italo-discendenti che vivono all’estero, con ai primi posti Brasile, Argentina e Stati Uniti.
Le radici italiane nel mondo sono il frutto di emigrazioni avvenute prima, durante e dopo le 2 Guerre Mondiali: storie sofferte, legate alla povertà, all’abbandono dei territori, ma anche storie di successo di chi ha trovato fortuna lontano dal nostro paese. Migrare è una forma di sradicamento: i legami vengono recisi per innestarsi in un nuovo contesto, creare nuove connessioni e iniziare una vita nuova.
È proprio da questo nuovo innestarsi, come le “talee” per le piante, che nasce ITALEA il programma di promozione del turismo delle radici lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU e che sancisce il 2024 come anno delle radici italiane nel mondo.
Il progetto mira a sviluppare in ogni regione un’offerta turistica dedicata agli italo discendenti e agli italiani residenti all’estero e a sensibilizzare gli operatori e le comunità locali sul tema.
Molti italo-discendenti infatti desiderano riscoprire le proprie radici e ricostruire quella parte della propria identità che li lega a luoghi e costumi conosciuti solo attraverso i racconti tramandati di generazione in generazione. La volontà di scoprire luoghi minori, spesso lontani dal turismo tradizionale e dai borghi cartolina, ma oggetto di emigrazione ancora oggi, fa di questo progetto una grande opportunità non solo in chi viaggia ma anche in chi accoglie, creando ponti tra passato presente e futuri possibili.
Questo è quello che crede fortemente Tracciaminima APS, l’associazione di promozione sociale responsabile della declinazione lombarda del progetto Italea e di cui vi racconteremo meglio con un’intervista esclusiva in uscita nelle prossime settimane.
Italea Lombardia nelle 3 tappe regionali a Brescia, Pavia e Mantova sarà l’occasione per approfondire queste tematiche e aprire un dibattito sulle nuove forme di turismo. Potete seguire tutti gli aggiornamenti di Italea Lombardia sulle pagine Facebook e Instagram.
Per partecipare alla due giorni 28 e 29 settembre presso la Casa del Parco Adamello: “Vecchi abitanti, nuove Abitanze” seguite il LINK.
Vi aspettiamo 🙂
Blog IT.A.CÀ
Sonia Bregoli
Responsabile Comunicazione Nazionale IT.A.CÀ
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!