Natura e tradizioni in Sardegna | Intervista a Ramona Bavassano

Cari viaggiatori e care viaggiatrici, nel mese di giugno per la 16° edizione di IT.A.CÀ approderemo in Sardegna, esattamente a Quartu San’Elena a pochi km da Cagliari del suggestivo Golfo degli Angeli per riscoprire le radici di questo territorio sospeso tra terra e mare. Dal 20 al 30 giugno 2024 ci sarà un ricco programma che permetterà ai partecipanti, gli interessati e i viaggiatori di immergersi in questa terra e riscoprirne tradizioni che continuano ad avere un legame con il presente!
 
Per l’occasione abbiamo intervistato Ramona Bavassano, creatrice insieme al suo compagno di “In Our Garden” un Bio Agriturismo rigenerativo in Permacultura, che sarà il posto in cui avranno luogo alcuni degli appuntamenti della tappa di Quartu Sant’Elena.

Ciao Ramona, ci parleresti del progetto di “In Our Garden” e di com’è nata questa avventura?

“In Our Garden” è un sogno che sta diventando realtà. Consiste nella creazione di un luogo di rigenerazione umana e territoriale, gestito secondo i principi della permacultura. Questa metodologia di design di ecosistemi fiorenti pone al centro di ogni azione la cura per le persone, la Madre Terra e l’equa redistribuzione del surplus e ci inspira nello sviluppo della nostra azienda agricola multifunzionale biologica.

Ramona Bavassano nell’agriturismo rigenerativo “In Our Garden”

Prima di scegliere la costa del Golfo degli Angeli in Sardegna, vicino a Cagliari, ho lavorato in giro per il mondo per molti anni come psicologa del lavoro, formatrice manageriale ed esperta di processi di sviluppo locale sostenibile. Ho imparato molte cose e sviluppato il desiderio di creare anche in Italia un’azienda agricola multifunzionale dedita all’innovazione sociale. Il nome “In Our Garden” proviene dalle esperienze maturate in luoghi di ricerca sul vivere ecologico, come le comunità intenzionali e gli ecovillaggi. Vogliamo che tutti coloro che ci visitano per entrare in contatto con la cultura locale, far parte dell’ecosistema di imprese sociali che vogliamo creare, o partecipare a attività e ritiri esperienziali, si sentano come protettori di questo giardino dell’umanità. 

 Come siete venuti a conoscenza di IT.A.CÀ Festival del Turismo Responsabile e cosa vi ha spinto a farne parte?

Ho conosciuto IT.A.CÀ 10 anni fa, quando abitavo ancora in continente e facevo formazione sullo sviluppo delle capacità manageriali e sistemiche necessarie per sviluppare processi di eco-turismo.

Oltre a citare questo Festival itinerante come buona pratica, ho partecipato ad alcuni eventi. La visione di IT.A.CÀ è molto simile alla mia, specialmente per quanto riguarda la creazione di comunità locali che lavorino sinergicamente per migliorare il proprio modo di vivere anche grazie all’incontro con l’altro. Ho sempre desiderato creare un luogo dove far succedere cose belle in tema con i valori dell’inclusione e della responsabilità, e quindi eccoci qua.

Ramona tra i filari di vite della sua azienda

Con l’Associazione Turistica di Quartu S. Elena nata tre anni fa, nello stesso periodo in cui ho iniziato l’acquisizione dei 55 ettari di “In Our Garden”, abbiamo convenuto che organizzare una tappa sarebbe stato un ottimo modo per creare comunità, condividere visioni e facilitare la crescita della consapevolezza tra i residenti su come rendere sempre più attuale la secolare attitudine della Sardegna a vivere in armonia con la natura e la produzione culturale consapevole.

Siamo consapevoli che il potenziale del Golfo degli Angeli per il turismo responsabile sia una grande opportunità per tutte le persone che vogliono fare del viaggio una esperienza di ispirazione e connessione con la natura e la cultura dei luoghi e dei personaggi che si aprono all’incontro.

Come si articoleranno gli appuntamenti del 25 giugno 2024 nella Tappa IT.A.CÀ Quartu Sant’Elena e il Golfo degli Angeli?

Il 25 giugno, “In Our Garden” vi aspettiamo dalle 17:00 per una passeggiata immersiva nel mondo della Medicina Popolare Sarda. Scopriremo insieme i principi che la animano e le piante curative che, come dicono le “nonne” di Sardegna, crescono anche nel nostro cortile e possono essere utilizzate “a su bisonzu” (al bisogno) per imparare a prenderci cura del nostro benessere.

Dalle 19:00, chi lo desidera potrà partecipare a una lezione di yoga in natura con il nostro maestro Mirko Elia. La lezione, adatta anche ai principianti, ci accompagnerà alla scoperta dei benefici della pratica collettiva all’aperto per ritrovare equilibrio e benessere psicofisico.

Alle 20:30 prepareremo insieme un piccolo aperitivo del contadino. Degusteremo il vino naturale che presto In Our Garden renderà disponibile agli appassionati del bere consapevole, insieme al nostro olio biologico, olive, erbe e fiori commestibili e prodotti tipici creati con cura e amore dagli artigiani quartesi, famosi per i dolci, il pane, la pasta , il formaggio e i salumi.

Dalle 21:30, l’attore e scrittore Gianluca Medas ci offrirà un reading narrativo ispirato al suo libro “Mammai Manna”, dedicato a Madre Natura, nel nostro Teatro di Paglia. In Our Garden supporta l’espressione artistica collettiva, e per questo abbiamo creato un teatro con balle di paglia dove ospitiamo artisti e diventiamo artisti noi stessi. Essendo un teatro sociale, chi tra i presenti lo vorrà avrà dai 5 ai 10 minuti per esibirsi: recitare, raccontare storie, danzare, improvvisare, divertirsi e divertire.

 Erbe selvatiche e medicina tradizionale sarda: quali piante ed erbe scopriremo nel mese di giugno in questa splendida terra sarda incasellata tra mare e colline?

In Sardegna, la millenaria capacità di curarsi con le piante ha dato vita a un vasto corpus di pratiche di guarigione. Queste pratiche incorporano elementi oggettivi legati ai principi attivi delle piante, riconosciuti dalle scienze erboristiche, e elementi di cura che oggi definiremmo olistici, poiché ogni disturbo fisico o mentale ha una radice emozionale e relazionale. La medicina popolare esiste da sempre sia per necessità, data la condizione di isola al centro del Mediterraneo, sia per amore della terra che ci accoglie e ci nutre.

Dal 2020, “In Our Garden” ospita mensilmente i corsi della Libera Scuola di Medicina Popolare Sarda con Gianpaolo Demartis, che divulga l’esperienza dei “nonne e nonni di Sardegna”, persone che ancora oggi interpretano gratuitamente il ruolo di guaritori e sciamani. Nella nostra passeggiata incontreremo lentisco, mirto, cipressi, eucalipti, inula viscosa, iperico, malva, e le erbe che useremo per i riti del Solstizio.

 Il tema nazionale di questa 16° edizione del festival è “Radici in movimento – Dove mai andiamo? Sempre a casa ( cit Novalis)”. In che modo lo svilupperai all’interno della vostra attività e come racconterai il motivo di riflessione collettiva?

Anche quando facevo la formatrice manageriale, usavo questa riflessione per motivare le persone a vivere consapevolmente e trovare la motivazione per realizzare i propri sogni per il bene comune. Anche noi umani, parte della natura, come gli alberi, abbiamo radici che ci ancorano al luogo dove siamo nati, rappresentate da usi, tradizioni, cultura e fattori epigenetici che influenzano la nostra vita.

Come le radici degli alberi, anche noi abbiamo un vasto apparato sotterraneo che ci connette tutti, chiamato inconscio collettivo. Inoltre, abbiamo i piedi che ci permettono di muoverci e cercare ambienti dove il nostro tronco, rami, fiori e frutti possano crescere per toccare il cielo e creare abbondanza.

Foto di In Our Garden Sardinia – profilo FB 2023

È importante interiorizzare l’appartenenza fisica a un luogo di nascita e formazione culturale e omaggiare i nostri antenati attualizzando continuamente le tradizioni, mantenendole in continuo movimento per costruire il mondo che vogliamo creando relazioni sinergiche e floride.

Ad esempio, anche io sono stata viaggiatrice e migrante molte volte, scegliendo infine la Sardegna per il potenziale di dinamicizzazione delle radici culturali presenti, per portare nella vita del terzo millennio nuove connessioni e sinergie, e vivere a lungo grazie all’appartenenza a una comunità che evolve continuamente per creare equa distribuzione delle risorse e dei frutti prodotti dall’ingegno umano.

Per ulteriori dettagli sui nostri eventi e iniziative, visitate il nostro sito www.inourgarden.org seguiteci sui social @inourgardensardinia e venite a rigenerarvi nelle nostre casette e tende in stile glamping.

Ringraziamo Ramona per essere stata con noi e non resta che augurarvi buon viaggio…

Blog IT.A.CÀ
Sara Stellacci
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