Tutta un’altra storia – Le comunità raccontano i territori è questo il tema della 15a edizione di IT.A.CÀ e ad aprire la seconda parte del festival è stata la tappa Parco Sasso Simone e Simoncello coordinata daChiocciola la casa del nomade.
Situato nell’Appennino Tosco Marchigiano, il Parco Sasso Simone e Simoncello accoglie i Sassi che gli danno il nome e identità e a noi piace definirlo come una bottega di narrazioni di confine, gente che vive, va e viene trasmettendo storie e relazioni.
Da venerdì 18 a domenica 20 agosto abbiamo animato il territorio di confine tra Romagna, Marche e Toscana con visita alla fattoria didattica, workshop, dibattiti e letture, ma anche con momenti di convivialità e di musica aperti alle comunità abitanti nel Parco.
Durante il festival, inoltre, si è rinnovata anche la collaborazione con Habitat, tre giorni di festa e di incontro tra abitanti dell’Appennino in programma al Parco Begni di Pennabilli. Tavole rotonde, talk, escursioni, musica, proiezioni cinematografiche e buon cibo: momenti di convivialità per tornare ad abitare l’Appennino, raccontando e lasciandosi ispirare dalle sue contraddizioni.
Venerdì 18
La tappa si è aperta in mattina con I semi di Frontino, con visita alla fattoria didattica cooperativa Sora Madre Terra. Durante l’evento siamo partiti da Montefiorentino per conoscere gli amici a due e quattro zampe presenti alla Fattoria Didattica “Il Sogno”. Successivamente, ci siamo diretti al Mulino DiVino, a Frontino, per riscoprire le tradizioni storiche e rurali legate al pane, alla molitura e alla panificazione.
A seguire nel pomeriggio, ci siamo spostati a Pennabilli, presso il Parco Begni, in cui ha preso il via Habitat, il format parte dal concetto di abitare inteso come luogo, ambiente, relazioni, complessità, insieme di spazi che determinano tempi e abitudini.
Sabato 19
La giornata è stata interamente dedicata agli eventi di Habitat, con una camminata attraverso i luoghi abbandonati della Valle, tavole rotonde, confronti e visione di documentari legati al territorio.
Domenica 20
La tappa si è conclusa con la presentazione del libro di Lorenzo Lunadei “Il Signore della Pioggia” e nel pomeriggio al MANSS Museo Archeologico Naturalistico Sasso di Simone di Sestino (AR), dove sarà possibile visitare la mostra Scatti Segreti e visita all’Antiquarium che espone fotografie degli animali selvatici della Riserva catturate con fototrappole e selezionate tramite call. La visita all’Antiquarium racconterà invece qual era la cultura del paese e della sua comunità.
LA RETE
La tappa Parco Sasso Simone e Simoncello è coordinata sul territorio dall’associazione Chiocciola la casa del nomade con il patrocinio istituzionale dell’Ente Parco interregionale del Sasso Simone e Simoncello. Con il supporto di Cescot di Rimini e cooperativa di comunità Fer-Menti Leontine e la collaborazione delle realtà attive sul territorio, tra cui: Pro Loco Pennabilli, Ass. Culturale D’là de’ foss, Ass. Amici del Molino di Bascio, Ass. Culturale Ultimo Punto e Cosmic Fringe Radio, MUSSS Museo Naturalistico di Pennabilli, MANSS, Sora madre terra Cooperativa agricola e sociale, Mulino DiVino.
Grazie a tutta la rete di partner del territorio che hanno contribuito a questa edizione, a chi ha partecipato agli eventi proposti e ci salutiamo con IT.A.CÀ al prossimo appuntamento!
Blog IT.A.CÀ
Andrea Massimo Murari
di Chiocciola la casa del nomade
Tappa Parco Sasso Simone e Simoncello 2023
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!