Carissimi viaggiatori e carissime viaggiatrici riparte IT.A.CÀ, lo storico festival che per primo in Europa ha parlato di “turismo sostenibile”. Un’edizione ricca di appuntamenti realizzata insieme alla Rete del Festival (700 realtà nazionali e non) che coinvolge quest’anno 12 Regioni, per un totale di 22 Tappe.
Per il quindicesimo anno consecutivo, il festival continua la riflessione su quali siano i passi sostenibili da compiere per percorrere il cammino verso la vera ‘responsabilità’ del turismo, verso l’ambiente e le comunità che lo abitano.
Oltre a stimolare nuove idee e incentivare gli operatori culturali ad offrire esperienze diverse e variegate, l’impegno di IT.A.CÀ rientra nel concetto del nuovo civismo: cittadini attivi che partecipano in prima persona allo sviluppo del proprio territorio.
Dopo il tema nazionale 2022 “Habitat – Abitare il futuro”, IT.A.CÀ ha scelto quello che scandirà la XV edizione: Tutta un’ Altra Storia – Le comunità raccontano i territori.
“Ascoltare una storia dalla viva voce di chi l’ha vissuta, fare domande, ascoltare risposte, guardarsi negli occhi, stringersi le mani: tutto questo ci restituisce il senso della relazione, che abbiamo rischiato di perdere in questi anni di distanze forzate e che tuttora, se non corriamo ai ripari, rischiamo di vedere appiattite alle mere connessioni digitali” – dichiara Pierluigi Musarò, direttore di IT.A.CÀ.
“Partire dalle storie come esercizio di prossimità; accogliere narrazioni capaci di restituire il senso di comunità, conoscenza, esperienza di cui c’è bisogno in questo particolare momento storico – dichiara Sonia Bregoli, co-fondatrice del festival – Tutta un’Altra Storia è ascolto e racconto, capace di mettere in luce il capitale spaziale e culturale che esiste a partire dalle relazioni”.
A rappresentare visivamente il tema 2023 è l’illustrazione dell’artista Monica Gori (leggi l’intervista).
Siamo lieti di comunicarvi che quest’anno IT.A.CÀ accoglie 5 nuove tappe: Alto Lazio – Agro Falisco e Monti Cimini (Lazio), Quartu Sant’Elena e il Golfo degli Angeli (Sardegna), Isole Eolie (Sicilia), Mantova e Sabbioneta (Lombardia) e Monte Catria (Marche).
Questa entusiasmante e lunga avventura partirà venerdì 26 maggio con la tappa Alto Lazio – Agro Falisco e Monti Cimini (Lazio), coordinata dal Bio-Distretto della Via Amerina e delle Forre, e proseguirà fino all’ultimo week end di ottobre con la tappa Sestri Levante – Tigullio, coordinata da Mediaterraneo Servizi.
In questa XV edizione del festival, le 22 tappe si trasformeranno in veri e propri “narratori di territorio” e accompagneranno turisti e viaggiatori nei luoghi più affascinanti e poco conosciuti d’Italia, mettendo al centro le comunità e le persone che le vivono, le animano e le costruiscono nel rispetto del fragile ecosistema dei nostri territori.
Scopri il calendario completo QUI
Ricordiamo che i programmi verranno pubblicati massimo 3 settimana prima dell’inizio di ogni tappa.
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Il festival è promosso da: YODA APS, NEXUS Emilia Romagna.
Con il Sostegno di: Territorio Turistico Bologna–Modena, Emilia Romagna Turismo
Con il Patrocinio di: A.I.T.R Associazione Italiana Turismo Responsabile, Legambiente Onlus
Con il fondamentale contributo delle 22 tappe: Valle D’Aosta, Pavia e Oltrepò pavese, Brescia e le sue Valli, Trentino, Mantova – Sabbioneta e le Terre dei Gonzaga, Sestri Levante – Tigullio, Colline Alto Reggiane, Ravenna, Bologna, Spilamberto – Valle Panaro, Valli Mirandolesi, Sasso Simone e Simoncello, Parco Nazionale Monti Sibillini, Monte Catria, Roccaporena di Cascia (PG), Alto Lazio –Agro Falisco e Monti Cimini, Cilento e la Costa – da Marina di Camerota a Palinuro, Taranto e Terra delle Gravine, Palermo, Isole Eolie, Ogliastra, Quartu Sant’Elena e il Golfo degli Angeli .
In collaborazione con: Bio–Distretto Via Amerina e Forre con il contributo della Regione Lazio, C.A.S.A Cosa Accade Se Abitiamo APS, Fiastra – Centro di Educazione Ambientale Valle del Fiastrone, Monte Vector Rifugio Mezzi Litri, Ass. Arquata Potest, Giardino delle Farfalle, l’Occhio Nascosto dei Sibillini, Happy Minds srl, Consorzio Unico Valle d’Aosta–Aosta, Massafra Turismo, Vogatori Città di Taranto, S. Andrea degli Armeni – Domus Armenorum Taranto, Comune di Spilamberto, Centro Culturale ALMO – Piumazzo MO, Servizio di Promozione e Accoglienza Turistica, CEAS La Raganella del Comune di Mirandola, Chiocciola la Casa del Nomade APS, Pro Loco Camerota APS e Pro Loco Palinuro APS, Ass. Teranga, Comune di Albinea, Ass. Amici del CEA, A.I.T.R, ALDA – the European Association for Local Democracy, Comune di Mantova, Comune di Sabbioneta, Ass. Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga, Birrificio del Catria, Comune di Lanusei, Comune di Villagrande, Comune di Arzana e Comune di Ussassai, Ass Turistica di Quartu Sant’Elena, Parco Culturale Ecclesiale “Terre di pietra e d’acqua”, Comunità Valsugana e Tesino – Rete di Riserve Fiume Brenta con la collaborazione di WWF Trentino, Palma Nana, Addiopizzo Travel, Libera il g(i)usto di viaggiare, Cotti in Fragranza, Mistral Soc Cooperativa Sociale, Ufficio per le Azioni di Sostenibilità OSA e Servizio Terza Missione dell’Università degli Studi di Pavia.
Media Partner Nazionali di IT.A.CÀ 2023: Rai Pubblica Utilità| TGR, DOVE, Green Me, Italia Che Cambia, Altreconomia, Plein Air e PLEIN AIR CLUB, Tesori d’Italia, EcoBnb, Orticalab, All Podcast.
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