In occasione della Settimana dei Parchi, la Rete Nazionale IT.A.CÀ ha il piacere di raccontarsi attraverso i Parchi Naturali e le Aree Protette coinvolti nella prima parte del festival – CONSULTA IL CALENDARIO E I PROGRAMMI DELLE PRIME TAPPE 2023
Ieri (mercoledì 24 maggio) si è celebrata la Giornata Europea dei Parchi, con cui ogni anno EUROPARC Federation ribadisce e sottolinea attraverso iniziative ed eventi l’importanza del ruolo che il sistema continentale delle Aree Protette ricopre sia per la tutela e salvaguardia della biodiversità sia per lo sviluppo sostenibile delle comunità coinvolte.
“In Italia il sistema dei Parchi è fondamentale non solo per la conservazione della natura, ma anche per lo sviluppo socio-economico del Paese. All’interno delle Aree Naturali Protette, infatti, viene fatta ricerca scientifica e sono sperimentati nuovi modelli economici. Questi ultimi possono essere esportati poi al di fuori delle riserve, così da determinare un cambio complessivo del nostro modello di sviluppo”, ha dichiarato a Teleambiente Luca Santini, Presidente di Federparchi e del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.
Tappa Alto Lazio | Agro Falisco e Monti Cimini (LAZIO) | 26 – 28 maggio
Manca davvero pochissimo alla prima tappa IT.A.CÀ Alto Lazio – Agro Falisco e Monti Cimini che venerdì 26 maggio aprirà le porte di questa 15a edizione del festival, declinando sul territorio laziale, compreso tra Roma e la Tuscia Viterbese, il tema nazionale “tutta un’altra storia – le comunità raccontano i territori”. Il Bio-Distretto della Via Amerina e delle Forre accompagnerà i visitatori in un trekking itinerante di tre giorni alla scoperta delle tradizioni dei Monti Cimini e degli agricoltori biologici e di qualità.
Tappa Quartu Sant’Elena e il Golfo degli Angeli (SARDEGNA) | 1 – 7 giugno
Seguirà la seconda tappa IT.A.CÀ Quartu Sant’Elena e il Golfo degli Angeli, coordinata dall’Associazione Turistica di Quartu Sant’Elena insieme al Comune di Quartu Sant’Elena, con un colorato programma di eventi inclusivi che dall’1 al 7 giugno farà vivere in prima persona al turista le varie sfaccettature della costa sud-orientale della Sardegna. In particolare, ci si lascerà incantare dalla ricca biodiversità del Parco Regionale del Molentargius – Saline, il sito più importante nel bacino del Mediterraneo per quanto riguarda la nidificazione dei fenicotteri, e il Parco Regionale dei 7 fratelli, habitat naturale del cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus) e sede di vari Nuraghe.
Tappa Taranto e Terra delle Gravine (PUGLIA) | 2 – 4 giugno
In contemporanea, dal 2 al 4 giugno, la tappa IT.A.CÀ Taranto e Terra delle Gravine, coordinata da Domus Armenorum Taranto, Massafra Turismo e A.S.D. Vogatori Città di Taranto, racconterà la Puglia più autentica, andando ad esplorare il Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine attraverso cinque eventi organizzati dal WWF trulli e Gravine, Oasi Lipu Laterza, Info Point Massafra, I portulani aps e Ethra Archeologia e turismo nei comuni di Massafra, Laterza, Ginosa e Palagianello. Grazie ad archeo-trekking, trekking teatralizzati e altre iniziative, si andrà alla scoperta dei caratteristici canyon ricchi di insediamenti rupestri e della vasta biodiversità di flora e fauna e dei diversi eco-sistemi che rendono il parco unico nel suo genere, con i suoi due Centri Visita anche Oasi protette: l’oasi WWF Monte Sant’Elia e l’oasi LIPU Gravina di Laterza, entrambi coinvolti nella tappa.
Tappa Valli Mirandolesi (EMILIA – ROMAGNA) | 10 – 11 giugno
Il festival del turismo responsabile continua nel weekend del 10 e 11 giugno con una tappa al nord e una al sud. La prima, la tappa IT.A.CÀ Valli Mirandolesi svilupperà una serie di iniziative e tour a piedi e in bicicletta con cui andare ad esplorare gli angoli più nascosti della Bassa Modenese, conosciuta dai più come la terra di Pico della Mirandola, e scoprire come in questo territorio non si osservano solo testimonianze geomorfologiche e storiche, ma anche numerose particolarità naturalistiche. Il Ceas La Raganella e il Comune di Mirandola, i coordinatori della tappa, vogliono rimarcare il prezioso contributo di alcune aziende del territorio (Coop Agricola O. Focherini, Az. Agricola Braga e Azienda Agricola “La Spighetta”) che, grazie anche agli incentivi dell’Unione Europea per favorire le pratiche agricole che rispettano l’ambiente e la natura, si sono attivate su questo fronte, creando e gestendo con successo ambienti naturali e semi-naturali tipici del periodo pre-bonifica. Così, con il passare degli anni, il paesaggio delle Valli mirandolesi si è arricchito di specchi d’acqua, canneti, siepi e boschi richiamando la fauna che un tempo popolava questi ambienti. Non parliamo solo di rane, ramarri, lepri, ma soprattutto di molti uccelli (più di 300 specie): dalle specie più comuni come aironi (Airone rosso, Airone guardabuoi ecc.), anatre e limicoli migratori (Germano reale, Chiurlo maggiore, Pittima reale ecc.) alle specie più rare come il Tarabuso, il Mignattino piombato, o il Pettazzurro, nonché rapaci di indubbio significato conservazionistico quali il Grillaio, Falco cuculo e Falco di palude.
Tappa Cilento Mare e Costa – da Marina di Camerota a Palinuro (CAMPANIA) | 10 – 11 giugno
Al sud, invece, la tappa IT.A.CÀ Cilento mare e costa – da Marina di Camerota a Palinuro (coordinata da Pro Loco Camerota e Pro Loco Palinuro) ci farà scoprire e ri-scoprire il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, in provincia di Salerno, patrimonio UNESCO (con i siti archeologici di Paestum e Velia e la Certosa di Padula). Una terra selvaggia dalla natura incontaminata con coste frastagliate, grotte preistoriche, calette dalle acque cristalline, torri di avvistamento e borghi arroccati abitati da centenari custodi di tradizioni e comunità resilienti. Il Parco Nazionale, una zona montuosa segnata da vallate in cui scorrono fiumi che sfociano nel Mar Tirreno, e il Vallo di Diano, un vasto e fertile altopiano, dal 1997 sono un’area Riserva della Biosfera MAB dell’UNESCO. Inoltre, nel 2010 la zona è stata Iscritta nella rete dei Geoparchi UNESCO grazie alla bellezza delle grotte create dalla natura carsica del terreno, sia nell’entroterra che sulla costa, e alla natura geologica delle rocce.
Scopri cos’è un GEOPARCO (Aurora_GeoExplorer)
Tappa Parco Sasso Simone e Simoncello (MARCHE) | 18 – 20 agosto
Ultimo Parco di oggi è quello della tappa IT.A.CÀ Parco Sasso Simone e Simoncello, coordinata da Chioccola La Casa del Nomade, che animerà l’Appennino Tosco Marchigiano dal 18 al 20 agosto con un ricco programma di incontri “di confine” nel territorio tra Marche, Romagna e Toscana, includendo escursioni naturalistiche, workshop, dibattiti e letture, ma anche convivialità e musica. Inoltre, durante il soggiorno in questo meraviglioso e variegato territorio vi consigliamo caldamente la visita alle sei strutture del Parco: il MUSSS (Museo Naturalistico, Ceas e Centro Visite di Pennabilli), il Parco Faunistico, il Centro visite Pietrarubbia, il Centro Polivalente del Montefeltro, il C.I.S.A.M. (Centro Informatico Servizi Ambientali del Montefeltro) e il CEA Calvillano.
SCOPRI I PROGRAMMI delle 22 tappe della 15a edizione di IT.A.CÀ, che da maggio a ottobre animeranno con eventi lenti ed inclusivi i territori di ben 12 Regioni Italiane, da nord a sud!
Che si tratti del nostro rapporto con la vacanza o con lo sviluppo del territorio, con l’ospitalità verso lo straniero o la solidarietà nei confronti di chi sopravvive ai margini, è tempo di ripartire dal piccolo, dal personale, dal locale, per restituire voce e spazio alle storie vive (o che hanno vissuto) su un territorio | Tema nazionale 2023: Tutta un’altra storia – Le comunità raccontano i territori
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Blog IT.A.CÀ
Aurora E. Ferrari
Collaboratrice comunicazione nazionale IT.A.CÀ
Responsabile comunicazione Tappa Spilamberto –Valle Panaro
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