Dal 21 al 26 ottobre siamo stati invitati come festival nazionale (Associazione YODA Bologna e Associazione S.Andrea degli Armeni Domus Armenorum Taranto) assieme a un gruppo di operatori del turismo, italiani e internazionali, a scoprire e vivere il Molise grazie a un Educational Tour organizzato dal GAL Molise verso il 2000 e dalla DMO del Molise.
Il tour fa parte del Progetto Past4Future, finanziato con i fondi del Programma Interreg Ipa-CBC Italia, Albania Montenegro, e mira a promuovere e rafforzare l’offerta turistica Accessibile e Sostenibile nell’area transfrontaliera.
L’obiettivo è quindi quello di sviluppare una rete di turismo lento, capace di promuovere e rispettare, al contempo, il patrimonio naturalistico, ambientale, storico e culturale dei territori interessati dal progetto, così come le esigenze dei turisti, in particolare di quelli con bisogni speciali, attraverso tecnologie e servizi specializzati.
Durante il tour, i partecipanti hanno avuto altresì modo di testare un’App che raccoglie la mappatura di strutture e punti di interesse selezionati in base a criteri di accessibilità e sostenibilità. Questa App rappresenterà un utile strumento per agevolare le persone con esigenze speciali nell’organizzazione dei propri viaggi sostenibili.
I luoghi visitati dal gruppo durante il tour sono quelli che rappresentano maggiormente le ricchezze culturali e naturalistiche del territorio molisano. Naturalmente non è stata trascurata la componente enogastronomica della cultura locale che ha costantemente accompagnato i viaggiatori nella scoperta della Regione.
Il gruppo, formato da persone provenienti da Italia, Spagna, Svezia, Germania e Svizzera, aveva come base la graziosa città di Campobasso, dalla quale il tour è partito con la visita al Museo dei Misteri che raccoglie le strutture utilizzate per la famosa processione e che dal XVIII secolo si tiene nel giorno della festività del Corpus Domini lungo le vie della città.
Ad Agnone il tour ci ha portati a conoscere la Premiata Fonderia Pontificia Marinelli e il Caseificio Di Nucci rappresentanti di tradizioni famigliari di eccellenza.
Hanno poi rappresentato un connubio perfetto tra natura e cultura il Teatro e tempio italico di Pietrabbondante e il sito archeologico di Altilia, vere e proprie testimonianze della storia millenaria del Molise.
Spostandoci sulla costa, abbiamo visitato il centro storico di Termoli e la Cattedrale, con un passaggio nella Termoli sotterranea. Da segnalare un bel progetto dell’Associazione PietrAngolare che, grazie all’idea del giovane studente ipovedente Mattia Vitale, ha portato alla realizzazione di un plastico 3D della Cattedrale che permette un tour accessibile a tutti. Abbiamo poi visitato la riserva naturale statale MAB di Montedimezzo, il paesino di Civitacampomarano, la Cattedrale di Larino, il Museo MACTE di Termoli e il Museo del Grano di Jelsi. Siamo infine stati accolti dall’Assessorato al Turismo della Regione Molise.
Insomma, oltre alla scoperta di una Regione ricca di storia, di cultura e di natura, l’esperienza del tour ci ha permesso soprattutto di conoscere persone che si impegnano quotidianamente per uno sviluppo sostenibile e inclusivo del proprio territorio.
“Molise, la scoperta unica di qualcosa che non esisteva ma che d’ora in poi sarà sempre presente”.
Questa estate può essere proprio una bella meta da scoprire sempre in maniera lenta e responsabile: buon viaggio amici e amiche viaggiatrici 🙂
Qui per vedere alcune immagini suggestive del tour.
Damian Castro
Associazione YODA/Festival IT.A.CÀ
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