Un premio ricevuto è una responsabilità.
L’esperienza di IT.A.CÀ in viaggio alla 14esima edizione degli UNWTO Awards
Quando abbiamo iniziato, non avremmo mai pensato di ritrovarci un giorno a parlare di IT.A.CÀ di fronte all’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite e di vincere il terzo premio per i progetti turistici più innovativi, nella categoria “Innovation in Non – Governmental Organizations”.
Eppure l’impegno e l’entusiasmo, mischiati alla passione e conditi con una buona dose di condivisione, ci hanno portato qui a Madrid, alla cerimonia organizzata dalla WTO. Sono stati presentati 128 progetti da 55 Paesi di tutto il mondo e il festival IT.A.CÀ è tra i 14 progetti che hanno ricevuto questo riconoscimento internazionale.
Ma non staremo a raccontarvi dell’immensa gioia e soddisfazione di essere stati premiati come buona pratica per lo sviluppo del turismo responsabile. Vogliamo raccontarvi quel che abbiamo vissuto, chi abbiamo incontrato, cosa ha significato.
«Un premio ricevuto è una responsabilità, un impegno. L’impegno a migliorarsi, a dare di più».
Queste sono state le parole di Luis Garcìa Codròn di Europa Mundo Vacaciones, quando ha ricevuto il prestigioso premio “UNWTO Ethics Awards”. Un pensiero che condividiamo e facciamo nostro: il premio UNWTO per l’innovazione nel turismo sostenibile è stato soprattutto un momento di confronto e di riflessione su cosa siamo e su cosa possiamo essere.
Abbiamo condiviso questa vittoria con gli amici della Valle dei Cavalieri, anche loro premiati, nella categoria “Imprese”, per il lavoro che stanno portando avanti nel ripopolamento e nella valorizzazione di un piccolo borgo dell’Appennino Emiliano, Succiso. Così l’orgoglio diventa nazionale. Due iniziative italiane finaliste. Due progetti di turismo responsabile che portano valore sul territorio; la soddisfazione si leggeva negli occhi di persone come Alessandra Priante, Responsabile Relazioni Internazionali per il turismo al MIBACT, che con il suo contagioso entusiasmo è stata la nostra prima supporter.
Ma non portiamo a casa solo questo. Portiamo a casa anche l’incontro con Marina Cruz Blasco e il tutto-fare José Maria de Juan della Koan Consulting, pronti, con la loro esperienza ed energia, a portare IT.A.CÀ a Madrid. Ricordandoci da dove siamo partiti, un passo alla volta, stiamo diventando internazionali.
Portiamo a casa l’incontro. L’energia di Martha Isabel Ruiz Corzo, dalla Sierra Gorda, con il suo progetto di ecoturismo e di lotta ai cambiamenti climatici. Il prezioso contributo di Valene L. Smith, ricercatrice e Professore Emerito di Antropologia alla California State University, che da 50 anni studia i fenomeni turistici, innovando questo settore di ricerca. La gentilezza di Eun Ji Tae, dell’Affiliate Programme dell’UNWTO.
Quando l’entusiasmo per il turismo sostenibile è così condiviso si ha come la sensazione che qualcuno ti tenga la mano nel tuo impegno. Portiamo a casa la competenza di Gonzalo Robredo e del progetto MiBarrio di Buenos Aires. La determinazione di Luis Araujo, presidente dell’ente Turismo de Portugal, ma anche un nuovo amico con cui condividere una birra e magari presto una comune progettualità europea. Lo stupore e passione di Alfonsus Aditya Prabowo, che in Indonesia ci mette l’anima per sostenere le comunità locali e preservare l’ambiente. E ne avremmo ancora tante da raccontarvi: in una stanza abbiamo trovato il mondo. Quel mondo che poi, gira e rigira, è sempre paese! Quello più genuino, mosso dall’amore per la propria terra e che vede nel turismo un fattore chiave per lo sviluppo.
La sera della premiazione è stata una festa. La festa del turismo responsabile, dove non importava chi fosse il primo, chi il secondo. Tutti siamo stati premiati, tutti avevamo la stessa gioia nel vedere i progetti degli altri. In fondo, stiamo lavorando nella stessa direzione e sapere che in tutto il mondo fioriscono queste iniziative è la vera vittoria. Una vittoria collettiva.
Infine, portiamo a casa il nostro viaggio come team, come squadra. Le chiacchierate, le risate, le tapas e la scoperta di una città come Madrid. piena di innovazione, rigenerazione e multiculturalismo.
Portiamo a casa la voglia di crescere ancora e di farlo meglio, sapendo che abbiamo supporter da tutti gli angoli del pianeta.
Il viaggio è fatto dalle persone che si incontrano. In questo viaggio intorno al mondo ci siamo sentiti a casa. Torniamo arricchiti e con tante idee da sviluppare e che potrete ascoltare continuando a seguirci. Torniamo con entusiasmo a preparare l’edizione 2018 che partirà a maggio da Bologna e chissà dove ci porterà.
Scarica il CS UNWTO Awards
E come sempre… buon viaggio!
Blog IT.A.CÀ
Annalisa Spalazzi
Responsabile Internazionalizzazione IT.A.CÀ
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!