TUKUTANE - viaggi ambiente e comunità | Intervista a Irene Aprile

Cari amici di IT.A.CÁ siamo lieti di presentarvi Irene Aprile che oggi nel nostro blog ci parlerà di “Tukutane – viaggi ambiente e comunità” un gruppo di promozione del turismo responsabile creato da lei e da Francesco Cosentini.

Irene Aprile e Francesco Cosentini

Irene e Francesco si sono conosciuti in Tanzania mentre lavoravano a un progetto di cooperazione internazionale e, sulla base dell’esperienza diretta e considerata la loro passione per il viaggio, hanno deciso di approfondire il tema del turismo responsabile considerandolo un possibile strumento di cooperazione e solidarietà tra i popoli. Buona lettura.

È proprio durante uno dei loro viaggi che hanno maturato la decisione di dedicarsi al turismo. Così, al ritorno di un lungo viaggio on the road in Australia, hanno deciso di iscriversi a un Master in Turismo Responsabile e Sostenibile per acquisire maggiori competenze nel settore.

Dopo aver incontrato persone con percorsi formativi molto diversi dai loro, ma con lo stesso interesse per il viaggio e per le tematiche di sostenibilità ambientale ed equità sociale. Carichi di entusiasmo, danno vita a Tukutane – viaggi ambiente e comunità, un gruppo di promozione del turismo responsabile attraverso il quale sono entrati in contatto con diversi operatori turistici, partecipando a fiere ed eventi, condiviso idee e progettualità. Il 10 marzo parteciperanno a Fa’ la Cosa Giusta! Di Milano con lo stand del tour operator “Quattrovacanze” con cui hanno aperto una collaborazione proponendo alcune loro proposte di viaggio.

Irene potresti spiegare ai nostri lettori quali viaggi in particolare proponete?

In particolare, ci stiamo dedicando molto alla proposta di viaggio in Tanzania, Paese a cui ci sentiamo particolarmente legati e che ci ha accolto per un po’ di tempo. L’esperienza personale dei luoghi, la conoscenza della lingua swahili e i legami instaurati con il tempo ci hanno permesso di ideare un viaggio molto particolare che si propone un duplice obiettivo.

Da una parte, offrono al viaggiatore la possibilità di “incontrare” i tanzaniani per avvicinarsi alla storia e alla cultura del Paese e poter cogliere anche aspetti meno conosciuti se non imprevedibili, come la modernità, il dinamismo delle comunità locali e alcuni progetti di cooperazione particolarmente innovativi; dall’altra, vogliono coinvolgere le comunità locali della Tanzania meridionale che meno beneficia dei proventi del turismo, dando loro l’opportunità di valorizzare i territori e creare nuove occasioni di guadagno. Affinché l’incontro tra le parti sia uno scambio positivo e un’occasione di conoscenza reciproca, Francesco Cosentini accompagnerà il gruppo di viaggiatori con la funzione di mediatore culturale e affiancando le guide locali.

Attraverso questo viaggio hanno sperimentato quello che potrebbe essere un modello di base, da sviluppare e migliorare, per una programmazione turistica responsabile tanto in Africa quanto in Europa. Info viaggio in Tanzania.

L’anno scorso hanno visitato, per la prima volta, il festival IT.A.CÁ in Emilia Romagna e siamo contenti che li ha incuriositi davvero tanto.

Come mai avete deciso di partecipare al festival IT.A.CÀ per questa edizione?

Crediamo molto nell’importanza di fare rete, soprattutto perché venendo dal settore non-profit siamo ben consapevoli che lavorare nel turismo responsabile non significa banalmente entrare in un mercato, ma impegnarsi in un lungo percorso di educazione e sensibilizzazione per promuovere valori e principi. Nel nostro piccolo, abbiamo da poco lanciato una campagna di promozione del turismo responsabile attraverso delle breve animazioni per lanciare semplici messaggi di responsabilità sociale e sostenibilità ambientale.

Vi invitiamo a vedere “Turismo responsabile a colori” sulla loro pagina Facebook o sul canale youtube.

Non resta che augurarvi buon viaggio responsabile come sempre 🙂