Per la rubrica In viaggio verso IT.A.CÁ abbiamo incontrato Federico Fasol, l’amministratore della società cooperativa Dynamo che, con l’iniziativa Dynamo Tours – Discover Bologna by Bike, ha vinto il Premio Turismo Sostenibile 2016 in collaborazione con Bologna Welcome nella categoria “Iniziative cicloturistiche realizzate”.
La Cooperativa Dynamo gestisce i servizi offerti da Dynamo – la Velostazione di Bologna, progetto nato esattamente un anno fa attraverso la partecipazione dell’Associazione Salvaiciclisti-Bologna al bando Incredibol istituito dal Comune di Bologna. Per il nostro blog abbiamo pubblicato diversi post grazie ai quali potrete conoscere meglio Salvaciclisti – Bologna e Dynamo; tra i tanti: Dynamo: la prima velostazione in Italia, Biciviaggiare: l’incontro tra Salvaciclisti-Bologna e IT.A.CÁ.
Oggi ci focalizzeremo sulla loro attività in ambito turistico, che ha arricchito notevolmente il panorama dei tour di Bologna e del suo hinterland
L’attività turistica di Dynamo e la collaborazione con il festival IT.A.CÁ
Grazie al forte legame tra l’associazione Salvaciclisti-Bologna di cui sono membro e il Festival IT.À.CA, unitamente alla grande passione di alcuni soci per il cicloturismo, a maggio 2015 abbiamo deciso di organizzare il nostro primo cicloviaggio associativo, la Via del Tortello, un itinerario in bici da Trento a Bologna. L’idea dell’itinerario è nata proprio grazie a IT.À.CA, visto che in quell’anno Trento sarebbe stata la città di apertura del festival. L’esperienza è piaciuta a noi e anche a chi ha pedalato con noi, così è stata seguita da altri 5 viaggi in 2 anni, di cui uno inserito nel calendario dell’edizione 2016 del festival.
Sempre dalla collaborazione con lo staff di IT.À.CA, è nato nel 2016 anche il progetto IT.À.CA Fair, piccola fiera del turismo a pedali, in cui è stato possibile mettere in contatto i cittadini con un nuovo modo di viaggiare, attraverso espositori e workshop dedicati.
Avviare una start-up di cicloturismo
Realizzare un progetto di ciclo-turismo in Italia presenta molte difficoltà e richiede molto tempo ed energie. È necessario come prima cosa conoscere bene la normativa regionale e nazionale relativa alle guide turistiche, ai permessi necessari e ai vincoli imposti dalle amministrazioni; mancano le figure professionali che servono in questo settore.
Infatti, non ci sono molte aziende che riescano a investire nella formazione dei propri collaboratori e i singoli non sempre hanno la possibilità di formarsi in strutture certificate, poiché hanno costi abbastanza elevati.
Nel nostro caso abbiamo avuto la fortuna di incontrare lungo la strada persone appassionate di bicicletta e di viaggi, che ci hanno fatto conoscere percorsi unici e hanno voluto investire con noi nella creazione del progetto, prima con l’Associazione, poi con Dynamo.
I vantaggi del cicloturismo
Quando nell’estate 2015 si è concretizzato il “progetto Dynamo” siamo entrati in contatto con tantissimi turisti e ciclo-turisti, sia italiani che stranieri. Grazie al servizio di noleggio e all’organizzazione di percorsi ciclo-turistici cittadini, in collaborazione con Bologna Welcome, Dynamo permette di scoprire la città più da vicino e con un ritmo lento: i turisti hanno la possibilità di soffermarsi su particolari che spesso sfuggono, di confrontarsi e di condividere nuove esperienze e fatiche con i propri compagni di viaggio.
La bicicletta permette di arrivare dove altri mezzi non possono passare, di muoversi lontano dal traffico e in compagnia, scoprendo angoli nascosti e spesso sconosciuti.
*Foto di Gianni Mazzotta
Bologna: destinazione Cicloturistica
Bologna è la destinazione ideale da visitare in bicicletta, grazie alla conformazione stessa della città e all’impegno dell’Amministrazione comunale, che negli ultimi anni ha investito molteplici risorse nel miglioramento delle infrastrutture che permettono sempre di più a tutti, dagli anziani ai bambini, di muoversi agevolmente e in sicurezza in tutta la città.
Muoversi in bicicletta fa bene alla salute, alla società e permette di condividere lo spazio pubblico in un modo più sostenibile, riducendo gli effetti negativi del traffico.
Sempre più turisti stanno venendo a conoscenza della possibilità di visitare Bologna in un modo alternativo e sostenibile; con la nostra attività quotidiana registriamo un crescente interesse verso mezzi di trasporto non convenzionali, come le Cargo-Bike per i bambini o la bicicletta Aspasso, che permette di accompagnare persone disabili, muovendosi agilmente e a impatto zero.
I tour di Dynamo
I tour cittadini in bicicletta offerti da Dynamo sono un progetto in costante crescita, ma richiedono un grande impegno in termini di promozione. È per questo siamo lieti di aver ricevuto il Premio Turismo Sostenibile 2016, che ci permetterà di investire maggiori risorse in questo aspetto del nostro progetto di impresa.
Il tour consiste in una visita guidata di circa 2 ore, offerta settimanalmente, che tocca sia i punti di maggiore interesse, sia gli angoli meno conosciuti; è stato pensato per dare in poco tempo un’immagine complessiva della città e allo stesso tempo invita e stimola il turista a tornare in quegli stessi luoghi in modo autonomo e a visitarli con calma in un secondo momento.
Il percorso è stato individuato grazie alla nostra esperienza diretta di ciclo-attivisti insieme a guide turistiche con una conoscenza approfondita del nostro territorio. Il tour si concentra sulle strade del centro, che sono in minima parte attrezzate con piste ciclabili, poiché tutto il centro urbano è una zona a 30km/h. Inoltre, al momento stiamo implementando un servizio di tour audioguidati (il primo a tema musica, creato in occasione della mostra di David Bowie a Bologna) e tour on demand, in modo da ampliare sempre di più l’offerta, rivolgendoci a un numero sempre crescente di turisti.
Per conoscere e partecipare ai ciclo – tour di Dynamo vai alla pagina Dynamo – Turismo.
Simona Zedda
Rubrica “In viaggio verso IT.A.CÁ”
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