Sabato 6 giugno 2014, in occasione di IT.A.CÀ, il primo Festival di Turismo Responsabile in Italia, sono stati premiati i vincitori della prima edizione del contest IT.A.CÁ è Bologna – Premio Turismo Sostenibile promosso dal festival IT.A.CÁ in collaborazione con Bologna Welcome e il Comune di Bologna.
L’obiettivo del contest è stato quello di riconoscere e promuovere le migliori pratiche di turismo responsabile e sostenibile sul territorio bolognese capaci di riconoscere la centralità della comunità locale, di salvaguardare le tradizioni e di valorizzare le sue specificità artistiche, culturali ed enogastronomiche.
Sono ben 78 le iniziative che hanno partecipato al concorso! Si tratta di veri e propri progetti di animazione sparsi su tutto il territorio bolognese: «Il Contest è un modo per mappare il territorio e dare una spinta all’animazione e al coordinamento turistico di tutta la provincia, ora che Bologna si appresta a diventare “città metropolitana”» ha affermato Patrik Romano, direttore di Bologna Welcome che ha promosso e finanziato il Premio: 5000 euro per ogni categoria da spendere in promozione e comunicazione.
Maurizio Davolio, presidente dell’Associazione Italiana Turismo responsabile (AITR) ha sottolineato l’Importanza di un’iniziativa come il Premio Sostenibile: «sono molto impressionato dalla qualità e dall’aspetto innovativo dei progetti che hanno partecipato al contest; sono lieto di vedere che c’è una condivisione diffusa dei principi che da anni AITR e il festival portano avanti».
I giurati – Pierluigi Musarò direttore del festival IT.A.CÀ, Maurizio Davolio, presidente di AITR e Mauro Felicori per il Comune di Bologna – hanno valutato ogni progetto secondo diversi indicatori: originalità, legame con storia e tradizione del territorio, coinvolgimento della comunità locale, rispetto dell’ambiente, sostenibilità economica e strategie di comunicazione. E dopo attenta valutazione hanno proclamato i vincitori:
- Alessandro Baschieri dell’associazione Our Way per la categoria “Progetti realizzati di turismo culturale” con la sua guida turistica Usa-it Bologna;
- Agnese Merighi con il suo Zola Jazz&Wine ideato e realizzato da Comunicamente Sas, per la categoria “Progetti realizzati di turismo enogastronomico”;
- Barbara Negroni vincitrice per la categoria “Progetti da realizzare di turismo culturale” con la sua iniziativa “Quattro stagioni nel Parco”;
- Battistini Chiara che con il suo “Sulle vie del miele” si è aggiudicata il primo premio della sezione “Progetti da realizzare di turismo enogastronomico”.
1. Progetti realizzati di turismo culturale
Alessandro Baschieri, Associazione Our Way
Use It Bologna, Una guida per giovani viaggiatori
Tutte le informazioni utili di cui un viaggiatore curioso ha bisogno: una guida gratuita, facile, immediata in inglese, scritta da chi la città la vive giornalmente.
L’associazione Our Way è alla terza edizione di USE-IT Bologna, una mappa che presenta la città a un pubblico di giovani viaggiatori con un linguaggio facile e divertente. Il progetto Use-it Bologna rientra nel network Use-it Europe che ha lanciato la sua prima mappa nel lontano 1972 a Copenaghen, quando la città era una meta per migliaia di giovani hippies alla ricerca di luoghi dove mangiare e dormire a prezzi economici e incontrare i propri coetanei danesi.
«Anche Bologna», dicono i suoi autori, «caratterizzata da un forte fermento culturale non immediatamente percepibile, aveva bisogno di una guida che raccontasse, con gli occhi di chi la città la conosce, il suo tessuto urbano, i suoi segreti, le sue atmosfere”».
Il sito internet, www.bologna.use-it.travel, e pagina Facebook, sono aggiornati giornalmente sulle iniziative e gli eventi di Bologna. È stato inoltre realizzato un video:
La guida è distribuita gratuitamente presso gli uffici del turismo e alcuni B&B.
2. Progetti realizzati di turismo enogastronomico
Agnese Merighi, ComunicaMente
Zola Jazz&Wine 2014: ascoltare la natura
A quindici anni dalla nascita Zola Jazz &Wine porta i migliori gruppi italiani nelle cantine del territorio emiliano per una rassegna che unisce musica, vino e natura.
Giunta alla XV edizione Zola Jazz&Wine è l’unica rassegna jazz italiana i cui concerti si tengono direttamente nelle aziende del territorio e tra i filari delle vigne dove si degustano i prodotti locali direttamente sul luogo di origine: si svolge sulle colline di Zola Predosa (BO) dove si produce il rinomato Pignoletto DOCG.
Titolo e tema della rassegna 2014 è Less is More un vero e proprio inno al vivere semplice e naturale. Un ritorno alle origini della buona musica e del buon vino che si manifesta con la scelta di band composte da pochi elementi, vini di grande qualità e un ricco programma di iniziative a tema.
Oltre a coinvolgere i produttori locali, Zola Jazz&Wine collabora con enti culturali e gruppi/ associazioni del comune di Zola Predosa per l’organizzazione di attività collaterali a tema sostenibile, come le passeggiate in bici o a piedi per raggiungere le sedi dei concerti e per l’organizzazione logistica in tutte le sue parti.
Facebook: www.facebook.com/zolajazzwine
Youtube: youtube.com/user/ZolaJazzWine1
Twitter: twitter.com/ComunicaMenteBO
Instagram: http://instagram.com/zolajazzwine
3. Progetti di turismo culturale da realizzare
Negroni Barbara, Maria Luisa Boriani, Maria Grazia Manzini, Caterina Michelini, Alessandro Tugnoli, Simona Ventura.
QUATTROSTAGIONI nel parco
percorsi dove storia, arte e natura s’incontrano
Chi dice che non ci sono più le stagioni? Viviamole insieme e sii turista a casa tua nel Parco della Chiusa a Casalecchio.
Turismo attivo al Parco della Chiusa, ex Talon, patrimonio secolare di Casalecchio di Reno.
Il progetto propone 4 eventi all’anno, uno per ogni stagione, che intreccino storia, arte e natura in 12 ecosistemi, i Parchi nel Parco, raggiungibili attraverso 7 passeggiate tematiche, i Sentieri del Quotidiano. Gli eventi animeranno il parco attraverso mostre, esposizioni e convegni, la danza della luce: balli sia diurni, sia notturni, i suoni del paesaggio: rappresentazioni musicali e infine la tessitura della natura: laboratori di tessitura vegetale attraverso strumenti artigianali.
La promozione del progetto avverrà a mezzo di siti internet istituzionali e social network e sviluppando un sistema innovativo per i parchi, simile a “Street View” di Google, pensato per diffondere la conoscenza degli spazi naturali e rurali.
Inoltre si prevede segnaletica Q-R Code collocata lungo i 7 Sentieri del Quotidiano, consultabili con una specifica applicazione multimediale.
4. Progetti di turismo enogastronimico da realizzare
Battistini Chiara
Sulle vie del miele
Un cammino avventuroso nell’Appennino Emiliano per scoprire il lavoro straordinario e il contributo alla terra delle api e degli apicoltori.
In viaggio con lo zaino in spalla sull’Appennino bolognese per conoscere l’incredibile lavoro delle api e degli apicoltori attraverso un’ampia panoramica di paesaggi e testimonianze storico-culturali dei luoghi. Il percorso si snoda attraverso i principali parchi naturali del territorio: il Parco regionale dell’Abazia di Monteveglio, il Parco Storico Regionale di Monte Sole, il Parco Regionale del Corno alle Scale e infine il Parco Regionale Laghi di Suviana e Brasimone.
L’esperienza permetterà di vivere una vacanza avventurosa a contatto con persone del territorio i turisti, infatti, alloggeranno nelle case degli apicoltori o altri abitanti del luogo.
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Oltre ai 4 vincitori sono state assegnate 5 menzioni speciali per ogni categoria, che consistono nella possibilita’ di partecipare ad un laboratorio formativo sugli strumenti e le strategie di promozione e comunicazione turistica. Di seguito i progetti che hanno ricevuto la menzione speciale:
Progetti Realizzati di turismo culturale
Azzurra D’Agostino, Associazione Sassi Scritti, L’importanza di essere piccoli
Marta Giacomoni, Associazione La Girobussola, Bologna in tutti i sensi
Pietro Antolini, Cooperativa Madreselva, Turismo sostenibile ed educazione ambientale in Appennino
Silvia Gianni, Consorzio della Chiusa di Casalecchio di Reno, EFFETTO BLU
Chiara Bartolotta, Associazione Musica e Nuvole, Eco della Musica. Festival Ecologico Musicale
Progetti Realizzati di turismo enogastronomico
Andrea Tibaldi, Wellness Gourmet, Taste and Cook Bologna and its Hills
Chiara Galloni, Articolture srl e Clusterize srl, Lagolandia
Silvia Salmieri, Associazione Vivi Sostenibile, Vivi Sostenibile
Michele Miotello, TypicalTV, TypicalTV: contenitore di eccellenze e tipicità locali
Gea Colombo, Associazione La vita è bella, Progetti per l’anniversario del decimo anno del gemellaggio Bologna-Portland
Progetti di turismo culturale da realizzare
Fabrizia Calda, Memorie Urbane: quando la storia di Bologna diventa 2.0
Linda Gasparini,Sulle orme della storia
Giulia Sambugaro, TUTTITIPI: Guida di Bologna e provincia
Beatrice Eugenia Di Pisa, Distrada s.r.l, Bobs: Bologna’s Bike Sharing
Alessandro Menzani, Pro Loco Casalecchio Meridiana, Angolo B
Progetti di turismo enogastronomico da realizzare
Monica Paparatto, Supper Share, Supper Share Italia: un’idea di condivisione della “tavola” come luogo di aggregazione e cultura
Diego Bertocchi, Cooperativa G. Fanin, Hotel School S. Cristina: fare, gustare, sperimentare un altro punto di vista su Bologna
Manuela Bolchini, Cooperativa Equotube, Welcome to Bologna con Equotube
Matteo Calzolari, Associazione MontagnAmica, Appennino Food Experience
Fabio Federici Associazione, Strada dei Vini e dei Sapori Città Castelli Ciliegi, Seguendo i passi dei brentatori lungo la più antica strada del vino bolognese
REGOLAMENTO PER I VINCITORI
I vincitori del Premio dovranno presentare, entro il 30 settembre, una proposta (business plan-piano di investimento) su come intendono spendere i 5.000 euro vinti.
I progetti designati con la menzione speciale verranno contattati, entro il 30 settembre, per essere informati sulle modalità di partecipazione al laboratorio formativo.
Segretria Organizzativa Premio Turismo Sostenibile 2014
Simona Zedda
www.festivalitaca.net
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