Oggi nella nostra Rubrica “In viaggio verso IT.A.CÀ” ospitiamo Ognjen Markovic che vive in Montenegro ed è qui in Italia per un progetto europeo di volontariato presso l’ufficio di A.I.T.R. a Bologna. Maria Petrucci lo intervista per farci conoscere il Montenegro e le sue bellezze turistiche a suon di turismo responsabile.
Ciao Ognjen, che cosa ci puoi raccontare dal punto di vista turistico in Montenegro?
Ognjen: Il Montenegro è il gioiello d’Europa. La diversità di paesaggi naturali e culturali costituisce un patrimonio inestimabile per il nostro paese. Non a caso gli esperti concordano sul fatto che il turismo è il settore economico in più rapida crescita, posizionandosi tra i paesi con il più alto sviluppo turistico nel mondo!
Nel 2013, il Montenegro è stato visitato da 1.440.000 turisti, per lo più provenienti da Russia, Francia, Polonia, Italia e paesi limitrofi, facendo guadagnare allo stato 700 milioni di euro grazie al turismo.
Quindi, il turismo è una delle industrie più importanti in Montenegro. Quale tipo di turismo si è sviluppato nel tuo paese?
Ognjen: Sebbene si tratti di un piccolo paese, sono presenti diversi tipi di turismo: costiero e di montagna, seguiti dal turismo culturale nelle città e dal turismo rurale: e ce n’è per tutti i gusti! Dallo sport (nuoto, vela, immersioni), al benessere, dai tour culturali e ai tuor religiosi. Il turismo di montagna, estivo e invernale, offre tantissime possibilità di trekking, arrampicata, sport estremi (come rafting, canoa, lanci con paracadute e altro ancora). Per i salutisti e gli amanti della natura ci sono diversi parchi naturali nei quali organizzare: trekking, mountain bike, campeggio, equitazione, caccia, pesca, speleologia, bird watching, ecc. Ulteriori informazioni possono essere trovate su vari siti che potete consultare on-line: Montenegro.travel
Questo significa che forse in Montenegro è possibile fare del turismo responsabile?
Ognjen: L’80% dei turisti opta per la zona costiera dove prevale un turismo d’élite, ma per fortuna il turismo responsabile si sta diffondendo! Grazie al numero di aree protette, è presente una grande varietà di paesaggi in un’area relativamente piccola. I parchi nazionali rappresentano uno spazio prezioso per le attività di ecoturismo e altri aspetti di questo tipo di turismo !
Hai parlato di parchi nazionali. Questo significa che il Montenegro ha diversi parchi nazionali? Puoi dirci che cosa possono offrire questi luoghi ai turisti?
Ognjen: Il Montenegro, anche se è un piccolo territorio, ha ben 5 parchi nazionali. Il Parco Nazionale di Durmitor rientra nella lista UNESCO dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità. Nel PN di Durmitor si può godere di una passeggiata intorno al Lago Nero detto anche “Gli occhi della foresta”, luogo ideale per gli appassionati di speleologia e campeggio. Non si può non vivere un’avventura unica facendo rafting sul fiume Tara che viene chiamato la “Lacrima d’Europa”, perché lungo tutto il fiume l’acqua è potabile! Il canyon del fiume è il più profondo d’Europa e il secondo nel mondo; nonché patrimonio dell’UNESCO.
Biogradska Gora è un’area dove troverete le foreste tra le più antiche d’Europa, inoltre dovete assolutamente pagaiare sul bellissimo lago di Biograd. Il Lago di Scutaro è il più grande lago dei Balcani riconosciuto a livello internazionale dalla Convezione Ramsar. Oltre alle escursioni a piedi e in bicicletta, in questo parco è possibile fare un giro in barca sul lago, nonché darsi al sempre più popolare bird watching nel più grande centro ornitologico del Montenegro!
Nel Parco nazionale di Lovcen dopo aver visitato il mausoleo Njegoš, potete dirigervi verso il punto panoramico per contemplare la baia di Kotor (altro patrimonio UNESCO) e Cetinje, “la capitale d’oro”. Chi si alzerà presto la mattina assistito dal bel tempo, sarà ricompensato dall’avvistamento dell’Italia!
Il parco nazionale più giovane è la montagna Prokletije, che è una delle più belle e più alte montagne dei Balcani.
Che tipo di alloggio sono presenti nella zona circostante ai parchi nazionali?
Ognjen: Gli “Etno villaggi” sono gli alloggi più importanti in termini di turismo responsabile in Montenegro, perché consentono ai viaggiatori vivere la natura usando a pieno tutti e cinque i sensi! Vicino a un lago o ad un fiume, è possibile alloggiare in capanne, bungalow o in case tradizionali, che offrono alloggio, cibo locale e un ricco programma di attività quotidiane.
I turisti possono imparare come preparare alcuni piatti tradizionali, cimentandosi in varie attività domestiche e “danzerecce” a suon di musica montegrina. Ma non vi preoccupate, così vi sarete meritati anche momenti di riposo per godere in assoluto relax delle bellezze naturali. L’obiettivo, dopo tutto, è quello di farvi sentire a casa. Il Montenegro meriterebbe un primato in termini di eco-destinazioni! Se non mi credete, andate a vedere di persona:
Il Montenegro davvero ha il potenziale per essere uno dei paesi leader nel turismo responsabile. Ci auguriamo che con questa intervista vi abbiamo trasmesso la curiosità di visitare il Montenegro e diventare la vostra prossima destinazione per le vacanze!
Buon viaggio come sempre a tutti/e
Rubrica “In Viaggio verso IT.A.CÀ”
Maria Petrucci
Volontaria presso A.I.T.R
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