I tempi stanno cambiando, e le feste natalizie non è più sinonimo di spese compulsive e regali obbligati. Negli ultimi anni sono scemati sotto gli alberi di Natale gli accumuli di sali da bagno, sciarpa e cappello, DVD di film casuali e tutto l’insieme dei classici presenti natalizi sgraditi a chi li fa e a chi li riceve.
“Ah, ci vuole parlare della crisi” dice subito il lettore. No, oltre alla disponibilità di spesa, è venuta meno la curiosità culturale per il consumo, la fregola dell’acquisto. Siamo socialmente stanchi di passare il nostro tempo libero ad acquistare, di sbatterci dentro i centri commerciali ad acquistare pile di piattini con candela. Si preferisce investire in una bottiglia di vino da condividere con gli amici prima di partire per il paese natìo, e ci si limita a pochi regali rilevanti per la persona cara, ragionati e magari destinati all’uso quotidiano. Non c’è fretta per questo genere di regali, si può aspettare anche che passino le festività per accedere agli sconti, o per trovare esattamente quello che si cerca.
Che anche in Italia le vendite di biciclette abbiano superato quelle delle auto è notizia ormai risaputa, per cui andate sul sicuro. La bicicletta è un mezzo efficiente dal punto di vista meccanico e può essere usata per il tempo libero ma anche per andare al lavoro ogni giorno.
Se avete in programma un viaggetto di primavera, questa è la stagione migliore per collaudare una bici da viaggio per un itinerario cicloturistico (per qualche suggerimento), una city-bike ultraleggera o una pieghevole da caricare comodamente su un treno se si è diretti in una città europea.
Del resto tra gli appassionati si usa dire che il numero perfetto di bici da possedere è (n)+1, laddove (n) rappresenta il numero di bici che si possiedono al momento. In questo periodo i negozianti di bici sono meno impegnati con le riparazioni, per cui avranno più tempo da dedicarvi per seguirvi nell’acquisto giusto, e allora selezionate i più affidabili, seguendo anche il consiglio di qualche amico esperto (su Bologna, potete scrivere direttamente a me alla mia e-mail: simona.larghetti@gmail.com).
Se siete abituati a questo canale, potete tentare anche l’acquisto online, ma meglio se il venditore è della vostra stessa città, in modo da poter verificare di persona. I siti di riferimento per l’usato sono gli stessi che per altri articoli: subito.it e ebay.com. Per chi si vuole concentrare su bici sportive consigliamo i forum di riferimento: bdc per le bici da corsa, fixedforum per scattofisso e single speed. Per le pieghevoli potete parlare con gli entusiasti del club dei Bromptonians. Se invece si teme la fatica vi consigliamo di visitare il portale delle biciclette a pedalata assistita di Bikeitalia.it
Fate molta attenzione alla taglia della bici che acquistate: non tutti sanno che le bici hanno la taglia proprio come un vestito, che è molto importante soprattutto per le bici da viaggio, quando si devono fare tanti km e ginocchia e schiena devono stare nella posizione ottimale. Il calcolo preciso della misura di telaio si ottiene moltiplicando la misura del cavallo (dai piedi al perineo) x0,66. Se non avete la possibilità di misurare il cavallo del vostro caro, esistono delle tabelle con buona approssimazione, come questa, basate sull’altezza. Poi fate attenzione ai dettagli: possibilità di montare il portapacchi e attacchi per la borsa da manubrio, il peso e tempi di chiusura per la pieghevole. Con la bicicletta comprate anche un buon lucchetto: consigliamo quelli ad archetto, con la chiusura in metallo pieno e senza parti in plastica.
Una volta fatto l’acquisto, assicuratevi di essere provvisti di un mezzo altrettanto valido, e iniziate a pianificare il vostro viaggio.
Buone feste e buon 2014 – a piedi o in bicicletta che sia…
Blog IT.A.CÀ
Simona Larghetti
Salvaciclisti BO
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